“Apprendiamo come l’8 maggio scorso era stato firmato un accordo tra esercito italiano e i sindaci dei comuni di Ganci, Nicosia e Sperlinga, per la creazione di una nuova base militare in una vasta area che interessa i tre comuni”.
A dirlo in una nota è Vincenzo Figuccia, deputato della Lega all’Ars che prosegue – “Ci uniamo al Fronte del No all’Hub logistico addestrativo che vuole fare della Sicilia un campo di allenamento alla guerra. Come la stragrande maggioranza dei cittadini – osserva – siamo fortemente contrari ai laboratori bellici in interi territori via via annessi al militarismo”.
“Non vorremmo mai che l’area del nostro entroterra diventi come già avviene in Sardegna, un nuovo fronte di esercitazioni militari che si susseguono nei diversi poligoni e basi militari, costituendone un teatro di guerre simulate con la partecipazione di migliaia di militari Nato e alleati. Preoccupazioni che hanno spinto i comuni di Gangi e Nicosia a rivedere responsabilmente l’accordo. Riteniamo adesso imprescindibile che anche Sperlinga si unisca a questa scelta di buon senso a tutela dell’ambiente e dei nostri boschi, battaglia che mi vedrà sempre impegnato in prima linea”.
