In questi giorni, come neanche per le partite della nazionale, ci si sente uniti da nord a sud contro questo nemico invisibile e tante sono le belle iniziative che fioriscono.
Tra queste, per farci sentire un grande paese in cui le similitudini superano di gran lunga le differenze, c’è “Il Tricolore nel piatto“, un appello che parte da VisitAgrigento, associazione culturale guidata da Marcello Mira che, ricordando i 159 anni dell’Unità d’Italia avvenuta il 17 marzo 1861, invita in questo giorno ad esporre il tricolore, cosa che molti di noi già fanno, e a cucinare piatti verdi, bianchi e rossi, una sorta bandiera nel piatto, da fotografare e pubblicare con l’hashtag #mangiamoitaliano.
Martedì 17 pubblichiamo tutti una foto delle pietanze sulle nostre tavole, mettendo in risalto i nostri prodotti tipici e acquistando quelli italiani, per aiutare le nostre aziende in grandi difficoltà e sostenere, tutti nel nostro piccolo, l’economia del paese”. Questo il messaggio di VisitAgrigento che facciamo nostro. Pronti a dare sfogo alla fantasia?
Chiudiamo con “Viva l’Italia“, bellissimo brano di Francesco De Gregori, che nata per altro, si sposa bene con i nostri tempi e con questo nemico che non ci sconfiggerà e non ci toglierà il sorriso.
“Viva L’Italia
L’Italia con le bandiere
L’italia nuda come sempre
L’Italia con gli occhi aperti nella notte triste
Viva l’Italia
L’Italia che resiste”.