Sono 16 i tunisini, comprese due donne, rintracciati lungo le vie di Lampedusa dopo che due migranti, loro connazionali, si sono presentati all’hotspot di contrada Imbriacola sostenendo di essere appena sbarcati. Il gruppo ha spiegato di avere utilizzato un barchino di vetroresina di 6 metri che hanno comprato al costo di 5 mila dinari e che è salpato da Monastir.
Ai carabinieri, che li hanno bloccati, hanno detto di aver utilizzato per la traversata applicazioni smartphone e una bussola, nonché 10 taniche di carburante da 20 litri ciascuna. L’imbarcazione utilizzata, nonostante le ricerche fatte su tutta la costa, non è stata ancora trovata.