Quarantatré migranti, originari di Burkina Faso e Guinea, sono sbarcati a Lampedusa dopo essere stati soccorsi allargo dell’isola dalla motovedetta Cp306 della Guardia costiera.
A bordo anche 14 donne e 4 minori. Tutti viaggiavano su un barchino di 7 metri alla deriva. Il gruppo è il primo ad arrivare dopo che da domenica sera gli approdi si erano fermati a causa delle brutte condizioni del mare. I 43 sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove ieri sera c’erano 291 persone.
I 43 migranti soccorsi dalla Guardia costieraal largo di Lampedusa hanno raccontato d’aver viaggiato a bordo di un peschereccio partito da Sfax, in Tunisia, alle ore 3 di ieri. Durante la notte, poco dopo le ore 24, tutti e 43 sono stati fatti scendere sul barchino di ferro, senza motore, e sono stati lasciati alla deriva. Il barchino – stando sempre alle dichiarazioni degli extracomunitari – era al traino del peschereccio fin dalla partenza.
Sedici tunisini, fra cui un minorenne, sono stati soccorsi dalla motovedetta Cp 319 della Guardia costiera in acque Sar italiane. Erano su un barchino di 7 metri, partito da Sfax, in Tunisia. E’ il terzo sbarco di migranti oggi a Lampedusa dove sono giunti complessivamente 105 persone. Questura e Prefettura negli ultimi cinque giorni hanno gestito l’arrivo di 5.365 migranti arrivati nell’isola con 127 sbarchi. Sono stati 5.365 quelli trasferiti.