I nuovi sondaggi politici elaborati da SWG per La7, con data di rilevazione al 1° dicembre 2025, fotografano una situazione di sostanziale stabilità per la maggioranza di Governo, mentre si registrano piccoli movimenti all’interno dell’opposizione e una persistente sfiducia sul fronte del “Campo Largo”.
Intenzioni di voto: FdI leader, M5S e Lega guadagnano
Fratelli d’Italia (FdI) si conferma saldamente il primo partito nazionale, attestandosi al 31,3%, pur registrando un lieve calo di 0,3 punti percentuali rispetto alla rilevazione precedente del 24 novembre. Il Partito Democratico (PD) segue, in flessione dello 0,1%, al 22,2%.
Tra i movimenti più evidenti si segnalano:
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Il Movimento 5 Stelle (M5S) che guadagna lo 0,2%, salendo al 12,7%.
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La Lega, anch’essa in crescita dello 0,2%, raggiunge il 7,9%, eguagliando Forza Italia (FI), che rimane stabile.
Il quadro della minoranza si completa con Verdi e Sinistra (AVS) al 6,9% (-0,1%). Tra i partiti minori, Azione è stabile al 3,3%, mentre Italia Viva (IV) scende leggermente al 2,4%. L’area centrista mostra percentuali frammentate, con +Europa all’1,5% e Noi Moderati all’1,2%.
Da sottolineare l’alta quota di elettori che “Non si esprime”, che sale all’impressionante 31%, un aumento di un punto percentuale rispetto alla settimana precedente, evidenziando una larga fascia di incertezza o disaffezione.
“Campo Largo”: poca competitività e credibilità
Il sondaggio Swg ha analizzato anche la percezione dell’elettorato riguardo alla competitività e credibilità di un’ampia coalizione di opposizione, spesso definita “Campo Largo”.
I risultati mostrano un significativo scetticismo da parte dell’elettorato generale:
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Competitività con il centrodestra:
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Solo il 38% degli intervistati ritiene che il “Campo Largo” sia Molto o Abbastanza competitivo con la coalizione di centrodestra.
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La maggioranza, pari al 50%, lo reputa Poco o Per Niente competitivo.
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Credibilità come alternativa al Governo:
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La percentuale di chi lo considera Molto o Abbastanza un’alternativa credibile all’attuale Governo di centrodestra scende ulteriormente al 35%.
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Il 54% lo giudica Poco o Per Niente credibile.
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È interessante notare come l’ottimismo sia molto più alto all’interno del bacino elettorale dell’opposizione: tra gli elettori che si dichiarano tali, ben il 64% ritiene che il “Campo Largo” sia competitivo e, allo stesso modo, il 64% lo giudica un’alternativa credibile. Questo dato suggerisce una divisione netta tra la fiducia interna al potenziale schieramento e la percezione diffusa nel Paese.
Il principale ostacolo per la costruzione di un’alternativa al Governo resta la percezione della sua coesione e forza, giudicata insufficiente dalla maggioranza degli italiani.
