Condividi

Teatro, alle Orestiadi prima nazionale per lo spettacolo “Notturno MacBeth”

martedì 7 Agosto 2018
scaldati macbeth

Per le “Orestiadi di Gibellina” 2018, venerdì 10 agosto ore 21,15 nel Baglio di Stefano (Cortile Inferiore), andrà in scena, prima nazionale, il “Notturno MacBeth” tratto dal Libro Notturno di Franco Scaldati.

franco scaldati

Più che una traduzione, un corpo a corpo poetico con la magmatica materia del Macbeth, per sottrarla ai vincoli della rappresentazione e spezzarne la narrazione.

Lo spettacolo, che vede la regia di Umberto Cantone, parte dal testo originariamente destinato alla lettura nel quale Scaldati isola alcune suggestioni dell’opera di Shakespeare innestandole nel corpo lirico della sua lingua dialetto.

In questo ordito drammaturgico tutti i temi appaiono inscritti nel paesaggio di un Sud mitologicamente trasfigurato, l’orizzonte della Palermo lavica e labirintica vista dall’autore – dice Cantoneche nel nostro studio pensato per Gibellina trova il suo ideale environment nei volumi e nell’affaccio di Palazzo Di Lorenzo, dove l’installazione di Enzo Venezia punta a esaltare il valore figurale tout court“.

Ad animare l’edificio e a far brillare l’occhio magico di un rito che assume le modalità di performance  sono le Streghe, femmine dominanti e conduttrici di caos, le cui profezie girano a vuoto perché la tragedia di Macbeth si è ormai compiuta.

Ma non sono solamente i sentimenti di punizione e di vendetta a motivare l’eterno ritorno delle Streghe sul luogo del delitto: Scaldati, infatti, le trasforma in espressione della sostanza simbolica del Macbeth.

Macbeth Scaldati

Oltre a presentarsi come angeli custodi dei conflitti e delle ambiguità di una tragedia consumata perché già scritta le Streghe qui diventano l’incarnazione spettrale del dolore atavico di Palermo che fu la città del martirio.

Diventano corpi e voci terrestri che si fanno interpreti del sangue versato da donne vittime di uomini, testimonianza antica e, insieme, contemporanea della femminilità sfregiata nella guerra quotidiana del vivere.

E così l’aspro assunto del Macbeth trova la sua traduzione scaldatiana in una nuova trama, nella quale si staglia un groviglio inestricabile d’inquietudini morali e una soluzione non conciliatoria, il manifesto di una concretezza teatrale che non respinge, e anzi ingloba, uno dei più notturni princìpi di quel testo capitale: “Non esiste altro che ciò che non esiste”.

Sulla scena Serena Barone (Strega), Aurora Falcone (Lady Macbeth), Giuseppe Tarantino (Macbeth) e Ambra Maniscalco, Chiara Italiano, Ilenia Di Simone (Streghe).

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.