Tecnis, finisce l’agonia? Da oggi niente più alibi nei cantieri per il colosso siciliano

Il gruppo catanese Tecnis era particolarmente “appetibile alla mafia”, ma è venuta meno la pericolosità del bene. Stop al sequestro per presunte infiltrazioni mafiose. L’impresa torna nella mani dei soci Mimmo Costanzo e Concetto Bosco.