Un comitato con mafiosi, funzionari pubblici e imprenditori nel Nisseno per gestire rifiuti e appalti, coinvolti in 16

Le indagini avrebbero permesso di far luce su un “comitato d’affari”, composto da appartenenti a Cosa nostra, funzionari comunali e imprenditori, che, secondo l’accusa, ha condizionato illecitamente gli appalti pubblici gestiti dal Comune di San Cataldo