“L’Italia non ha dimenticato queste figure di eroi esempio per tutti noi ed in particolare per i giovani” queste le parole di Santo Gaziano, presidente dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato di Monreale, a conclusione dell’ “11° Memorial Falcone e Borsellino“, che si è tenuto al Centro Sportivo Universitario di Palermo.
Un minuto di silenzio prima del calcio d’inizio con il cappellano della Guardia di Finanza Don Mario che ha detto parole di speranza e di commosso ricordo, poi il via ad una bella giornata di sport in campo con la partecipazione delle squadre dell’Anps di Monreale e Questura di Palermo; dei Carabinieri; della Guardia di Finanza ed una formazione del Cus Palermo formata da studenti dell’Università di Palermo.
Si è classificata alla fine prima la formazione della Guardia di Finanza che ha disputato la finale con la squadra dei Carabinieri. Terza l’Anps Monreale e Questura di Palermo e quarta la squadra universitari del Cus Palermo.
Ad aprire il memorial sono scesi in campo i bambini delle scuole di calcio del Cus Palermo, Vis Palermo e Conca d’Oro di Monreale.
Padrini della manifestazione il dirigente dell’11° Reparto Mobile Cassandra e del 4° Reparto Volo Cangelosi, che ha poi regalato ai bambini presenti l’emozione di poter vedere da vicino in volo un elicottero della polizia che ha sorvolato il campo mentre si stava disputando il Memorial.
Oltre a dirigenti delle forze dell’ordine erano presenti anche Vincenzo Agostino il papà di Nino, l’agente ucciso dalla mafia nel 1989 con la moglie ed Antonio Vullo, il sopravvissuto della strage Borsellino: «Quel pezzo di me, rimasto in via D’Amelio»
Al calcio d’inizio era presente anche il Sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono
Seguiranno altri nostri servizi ed interviste sulla manifestazione.