Finisce in Parlamento il caso San Domenico. Una interrogazione a risposta scritta è stata presentata nelle scorse ore a Montecitorio dall’on. Carmelo Lo Monte al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, per fare luce sul futuro dello storico hotel di Taormina, che “chiuderà per ristrutturazione licenziando tutti i dipendenti”.
“I lavoratori coinvolti – spiega Lo Monte nell’interrogazione presentata in Parlamento – risultano essere 120 di cui 37 impiegati a tempo indeterminato, 65 stagionali e una ventina appartenenti ad una cooperativa. Si tratta di personale qualificato, in servizio da molto anni. Come sottolineano anche i diretti interessati attraverso le loro rappresentanze sindacali, i dipendenti del settore turistico non godono di cassa integrazione e di nessuna forma di ammortizzatore sociali. Il prestigioso albergo, acquistato dall’imprenditore napoletano Giuseppe Statuto, dovrà subire un imponente intervento di ristrutturazione che gli consentirà di entrare nella catena di lusso Four Season. Si tratta di interventi che vedranno l’impiego di ingenti risorse, si stima servano circa 35 milioni di euro, e certamente non meno di un anno di tempo”.
“Si chiede di sapere – evidenzia Lo Monte rivolgendosi al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali- se il Ministro interrogato non ritenga di promuovere per quanto di competenza, l’apertura di un tavolo di concertazione che coinvolga la proprietà e la Regione, insieme con i rappresentanti sindacali dei lavoratori, al fine di tutelare i lavoratori e le loro famiglie un territorio particolarmente provato dalla crisi e dalla disoccupazione”.