Palermo prima truffa : Frosinone – Palermo guardate cosa dice l’articolo 17
il Tribunale giudica sul referto secondo Voi un arbitro che ha rapporti di lavoro con la squadra ciociaria o suoi rappresentanti era opportuno designarlo per questa partita dopo che lo stesso per usare il termine usato dalla maggior parte dei giornali “ingiustificatamente” ha annullato il gol all’81° di Rispoli proprio in Frosinone-Palermo 0-0 non consentendo ai rosanero di vincere e fare 3 punti che voleva dire alla fine 3 punti in più per il Palermo ed uno meno per i ciociari e d alla fine Palermo promosso in A.
Ancora non abbiamo risposte se nel “foglio notizie” che tutti gli arbitri devono compilare obbligatoriamente ad inizio campionato il signor La Penna ha scritto di questi rapporti ed od altri con dirigenti, parenti , società Frosinone, oppure omettendoli e quindi dichiarando il falso e per noi quindi sarebbe meritevole della radiazione altro che promozione in A o questo è , come credono e dicono tutti, un premio per avere fatto, per entrambe le volte, il bravo soldatino …”signorsì!” , rigore annullato, pestaggio consentito di giocatori del Palermo, lancio di palloni in campo, invasione di campo, partita mai conclusa … per ricordare solo alcuni dei principali fatti avvenuti in campo come ne siamo testimoni diretti e pronti ad andare a testimoniare in qualsiasi tribunale … tutte cose viste con i nostri occhi compresa la collusione della società nel lancio dei palloni che tramite gli addetti al campo passavano i palloni ai tifosi della curva nord per farli lanciare in campo su comando della panchina all’unisono con i giocatori in collaborazione con tecnici e dirigenti in campo come mostrano ampiamente anche le immagini.
Ma guardate cosa dice il Codice di Giustizia sportiva dice fra l’altro all’art.1 bis punto 4. Alle società e ai loro dirigenti, tesserati, nonché ai soggetti di cui al comma 5, è fatto divieto di intrattenere rapporti di abitualità, o comunque finalizzati al conseguimento di vantaggi nell’ambito dell’attività sportiva, con i componenti degli Organi della giustizia sportiva e con gli associati dell’Associazione italiana arbitri (AIA).
Art. 4 Responsabilità delle società 1. Le società rispondono direttamente dell’operato di chi le rappresenta, anche per singole questioni, ai sensi delle norme federali. 2. Le società rispondono oggettivamente, ai fini disciplinari, dell’operato dei dirigenti, dei tesserati e dei soggetti di cui all’art. 1 bis, comma 5. 3. Le società rispondono oggettivamente anche dell’operato e del comportamento delle persone comunque addette a servizi della società e dei propri sostenitori, sia sul proprio campo, intendendosi per tale anche l’eventuale campo neutro,sia su quello delle società ospitanti, fattisalvi i doveri di queste ultime. 4. Le società sono responsabili dell’ordine e della sicurezza prima, durante e dopo lo svolgimento della gara, sia all’interno del proprio impianto sportivo, sia nelle aree esterne immediatamente adiacenti. La mancata richiesta della forza pubblica comporta, in ogni caso, un aggravamento delle sanzioni. 5. Le società sono presunte responsabili degli illeciti sportivi commessi a loro vantaggio da persone a esse estranee. La responsabilità è esclusa quando risulti o vi sia un ragionevole dubbio che la società non abbia partecipato all’illecito o lo abbia ignorato.
Cos’è se non una truffa un illecito ed un atto illegale se un giudizio viene valutato su un referto falso ? E perchè fare un referto falso se tutto fosse stato veramente regolare ? Ma che non è stato così lo dice e lo leggerete anche Voi più sotto scritto guarda caso proprio dalla Procura federale sportiva ma con l’aggiunta di un piccolo marchingegno messo bene in atto per darci ragione ma poi farci perdere ed è per questo che chiediamo alla Procura di Palermo se non bastano queste cose e le immagini, che pesano come pietre come prove, per aprire immediatamente un procedimento contro La Penna, i suoi designatori, il Frosinone , tecnici, dirigenti e società tutta ? E qua non c’entra più nulla la giustizia sportiva perchè sono stati truffati anche tutti gli scommettitori che hanno puntato sulla promozione del Palermo ed un altro risultato a Frosinone una vera e propria associazione a delinquere di stampa mafioso per cui ci aspettiamo che vengano immediatamente aperte le indagini gia dalle partite Foggia – Frosinone ad arte chiusasi in pareggio per fare salire il Parma , con la promessa, come pensano tutti i tifosi italiani ormai, di pensarci poi con il Palermo ? Visti i fatti a pensar male ci sa che ci si indovina !
Ma come sempre in un piano che sembra perfetto ecco che a rovinare tutto il giochino della partita che desireremmo sapere se è stata solo frutto di un tentativo di truccarla o realmente poi truccata con lo Spezia ci si mettono gli sms di Calaiò con la chiara richiesta a non impegnarsi e lasciarli vincere tutto questo a favore esclusivo del Parma e sarebbe pure bene indagare se in questo senso sono state fatte scommesse illegali o fuori dal normale su tutte e due le partite citate e vengano risarciti gli scommettitori defraudati..
Ma continuiamo documentando tutto confortati dalle norme federali e dal loro Codice di Giustizia sportiva.
Art. 9 Associazione finalizzata alla commissione di illeciti 1. Quando tre o più soggetti tenuti all’osservanza delle norme e degli atti federali si associano allo scopo di commettere illeciti si applicano, per ciò solo, le sanzioni di cui alle lettere f) e h) dell’art. 19, comma 1. 2. La sanzione è aggravata nei confronti di coloro che promuovono, costituiscono o gestiscono l’associazione, nonché per i dirigenti federali e gli associati all’AIA.
La denuncia alla Procura dei giocatori dello Spezia cosa è stato un atto di correttezza come ci augurimo di fronte alla richiesta di combine ? oppure un gesto per crearsi un alibi che giustifichi il fatto che poi il Parma ha veramente vinto e che Gilardino, cecchino fino a quel giorno dal dischetto , guarda caso tira altissimo il pallone del rigore che se trasformato avrebbe cambiato il corso della partita ? La Procura indaghi ma per stile vogliamo pensare che la prima ipostesi sia quella giusta.
Ecco cosa rischiavano se non avessero denunciato il tentativo di richiesta di non impegnarsi e farli vincere ….. 7. I soggetti di cui all’art. 1 bis, commi 1 e 5, che siano venuti a conoscenza in qualunque modo che società o persone abbiano posto o stiano per porre in essere taluno degli atti indicati ai commi precedenti, hanno l’obbligo di informarne, senza indugio, la Procura federale della FIGC. 8. Il mancato adempimento dell’obbligo di cui al comma 7, comporta per i soggetti di cui all’art. 1 bis, commi 1 e 5 la sanzione della inibizione o della squalifica non inferiore a un anno e dell’ammenda non inferiore ad euro 30.000,00.
Ci piacerebbe che chi di dovere indagasse dunque anche su queste due partite in questo senso . Foggia-Frosinone e Spezia-Parma magari esce fuori qualche bel cantante …. e scopriamo una bella storia e ne faranno pure una fiction di successo in tv …. “Calciopoli seconda parte”
E tutto questo avviene, secondo quel che si sente in giro e pare confermato dai fatti, in un’unico progetto e cioè pilotare la promozione di Parma e Frosinone che godono , come è sotto gli occhi di tutti, anche di protezioni altolocate in politica al punto che da questo personaggio politico viene indicato il “Frosinone come squadra modello da seguire !”. Su come si lanciano i palloni forse !
Spezia -Parma in realtà non dovrebbe poi essere solo tentato illecito sportivo ma illecito sportivo ed altra partita truccata ? e nuova truffa per gli scommettitori? in ogni caso è certo il tentato illecito sportivo e incolpazione della Procura Federale per Calaiò e per il Parma e certamente truffa e qui si allarga il campo delle indagini che dovrà fare la Procura della Repubblica di Palermo per verificare quali e quanti comportamenti illeciti ed illegali siano stati messi in atto per la giustizia ordinaria e procedere per il trionfo della Giustizia e della Verità …. così come hanno fatto, con puntualità e senso di giustizia, i giudici del Tribunale di Palermo che, contro le poi risultate infondate richieste di fallimento a fronte di irregolarità e conti non a posto, hanno una volta e per tutte messo la parola fine a queste accuse ed illazioni rigettando tutto e riconoscendo che il bilancio del Palermo, pur essendo perfettibile (come tutti i bilanci del mondo) è un bilancio perfettamente a posto e senza movimenti irregolari o sospetti confortati anche dal giudizio di 3 periti esperti nel campo in oggetto.
Ma torniamo al Parma e gli sms.
E certo che Emanuele Calaiò è stato accusato di aver violato l’articolo 7, commi 1 e 2 del Codice di giustizia sportiva. In particolare, quattro giorni prima dell’incontro del 19 maggio scorso valevole per la serie B tra Spezia (società nella quale ha giocato fino al 2016) e Parma, il giocatore avrebbe inviato alcuni messaggi tramite whatsapp a due colleghi avversari liguri, Filippo De Col e Claudio Terzi per un minor impegno agonistico. Il tutto, finalizzato alla promozione del Parma in serie A. Finì 2 a 0 per i gialloblù e automatica, grazie al pareggio tra Foggia e Frosinone, è stata la promozione nella massima serie del calcio italiano.
Come avevamo finito di scrivere e dire anche noi tutto confermato e non da noi !
Codice di giustizia sportiva Art. 7 Illecito sportivo e obbligo di denunzia 1. Il compimento, con qualsiasi mezzo, di atti diretti ad alterare lo svolgimento o il risultato di una gara o di una competizione ovvero ad assicurare a chiunque un vantaggio in classifica costituisce illecito sportivo. 2. Le società e i soggetti di cui all’art. 1 bis, commi 1 e 5, che commettono direttamente o che consentono che altri compiano, a loro nome o nel loro interesse, i fatti di cui al comma 1 ne sono responsabili.
Art. 18 Sanzioni a carico delle società. in questo caso il Parma in base “al principio della afflittività della sanzione”
g) penalizzazione di uno o più punti in classifica; la penalizzazione sul punteggio, che si appalesi inefficace nella stagione sportiva in corso, può essere fatta scontare, in tutto o in parte, nella stagione sportiva seguente; ( siete tutti adesso testimoni che il “o” -6 nella stagione seguente non è previsto ed è un abominio giuridico anzi un tentativo di scavalcare la legge ed inventarsi una norma che nel codice di giustizia sportiva non è prevista !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!)
h) retrocessione all’ultimo posto in classifica del campionato di competenza o di qualsiasi altra competizione agonistica obbligatoria; in base “al principio della afflittività della sanzione”, la retrocessione all’ultimo posto comporta sempre il passaggio alla categoria inferiore;
Incomprensibile così , o perfettamente comprensibile se si vuol pensare male, è nella richiesta delle pene l’alternativa inserita con l’o -6 nella stagione sportiva seguente inventata o fattagli mettere (la Procura indaghi come è possibile che chi deve giudicare potrebbe essere il primo a disattendere ed inventarsi nuove norme ) nella richiesta di pene del Pm dopo la corretta e legalmente giusta richiesta di condanna a -2 punti nel campionato in corso … cos’è il gioco delle 3 carte come nella sentenza di Frosinone ? Come ci hanno detto poi nelle sentenze “abbiamo visto tutti ma dobbiamo giudicare sul referto arbitrale che non ha visto, non ha sentito e non ha parlato ….” ma guarda caso !!!!!!!!!!! La Procura di Palermo ricorderà bene la mafia ed i suoi comportamenti ma non pare anche a Voi che ci sia qualcosa in comune?
Oppure ci sono protezioni politiche che renderebbero le leggi sono un’optional da usare a proprio piacimento come hanno fatto in politica … come mai di questo escamotage fuori legge già ne parlavano in molti nel palazzo e parlavano di una sentenza più politica che di diritto?
Tutti grandi medium … quelli che mi avevamo anticipato che con molte probabilità sarebbe stata adottata questa soluzione inventata per provare a salvare il Parma applicando la punizione il prossimo anno !!! Ci hanno azzeccato !?! nella richiesta del Pam pare di si ora vediamo la sentenza ! In ogni caso devo farmi dare da loro anche i prossimi numeri che usciranno al Lotto chi sa che non conoscano anche quelli ? magari vinco molti euro e li do tutti in beneficenza !!!!
Il ricorso repinto al Frosinone e l’aggravamento delle pene e la richiesta di ulteriori indagini sul lancio dei palloni … e stiamo ancora a discutere !
Siamo oramai sul filo di lana e non mi resta che sperare, nonostante tutto, per me stesso che sono sempre stato dalla parte della Giustizia ma sopratutto per tutti quelli che invece non ci credono che arrivino le condanne per tutti quelli che sono coinvolti, che così la legge venga rispettata e chi deve andare in serie B per avere truccato le carte come, peraltro, la corte federale ha riconosciuto già con il Frosinone ma poi giudicando su carte truccate dall’arbitro visto che è chiaro facilmente dimostrabile che non è stata scritta la verità visto che non corrispondono le sue dichiarazioni a quanto successo in campo … leggete sopra il ricorso repinto al Frosinone…. in realtà un illecito nell’illecito che in ogni caso ha segnato la morte della giustizia e del calcio…. ma nonostante quanto abbiamo ampiamente documentato in modo che anche chi non è pratico di norme giuridiche ordinarie e o sportive si è fatto una idea chiara sul tentativo di truffa e di illeciti sportivi in corso e ci auguriamo che arrivi la sentenza giusta in pieno rispetto delle leggi solo quelle ( è chiedere troppo ?) visto che ora tutti sanno con certezza che il Palermo deve essere ammesso in serie A e chi ha tentato di truccare le carte è giusto paghi come è alla base del nostro orginamento giudiziario e ordinario che sportivo.
Per concludere un appello sommesso ai giudici …. ormai non solo da parte nostra ma anche di tutti i tifosi d’Italia che hanno manifestato solidarietà al Palermo e che anche loro chiedono, e ve lo ripetiamo … “Metteti una mano sulla coscienza e dopo non possiamo che augurarci che chi deve giudicare abbia un sussulto di buonsenso , di onestà e di orgoglio ed emetta la sentenza che tutti gli italiani onesti si aspettano ma temono che anche questa volta non arrivi. Avete ancora il tempo di fare un cosa onesta, rispettosa della legge , a favore dello sport e leale … fatela e ci sarebbe una speranza per il futuro …. di questo nostro moribondo calcio ….”
PS : Ultima riflessione quando ho studiato diritto fra le altre cose ho letto è che il termine giudice viene dal latino iudex, derivato da ius, ‘diritto’, e dicere, ‘dire, pronunziare’ ed allora visto che le norme sono chiare “pronunciatelo questo diritto” del Palermo ad andare in Serie e tutto torna a posto !
Farete giustizia? sapete cosa dice però la gente “Speriamo di si, crediamo di no !!! io vi chiedo “Dategli una certezza e dimostrateglielo !!!”
Se lo farete …. Grazie con grande riconoscenza anche di mio nonno Angelo che è stato uno dei costituzionalisti che hanno redatto i codici italiani … se no poverino perchè ci avrebbe perso tempo con tante autorevoli personalità a scriverli questi codici italiani ?