Pioggia di milioni per i Comuni, la Regione infatti ne ha assegnati altri quaranta. Bernadette Grasso e Gaetano Armao, rispettivamente assessori alle Autonomie Locali e all’Economia, hanno approvato il riparto della somma di 16,2 milioni di euro per i Comuni con popolazione superiore ai 5.000 abitanti a titolo di integrazione dei trasferimenti regionali per l’anno 2017.
Sono stati inoltre assegnati, per l’anno corrente, 23 milioni di euro a valere del Fondo investimenti. “Nella consapevolezza dell’attuale situazione di difficoltà in cui versa il sistema degli enti locali siciliano – afferma Armao, Vicepresidente della Regione Siciliana – il governo ha stanziato un importante contributo ad integrazione dei trasferimenti del 2017 che avevano penalizzato i Comuni superiori a cinquemila abitanti. C’è tanto da lavorare per rimettere Comuni e Province nelle condizioni di tornare ad essere il primo punto di riferimento sul territorio e di assicurare le risorse necessarie per i servizi essenziali, senza ritardi, interruzioni e incertezze e la Regione deve tornare ad essere sostegno e non controparte, come finora è apparsa, nell’attività di protagonismo degli enti locali in Sicilia.”
Gli fa eco l’assessore Grasso: “Dopo avere ripartito il fondo ordinario delle Autonomie locali – afferma – si continua celermente a ripartire le somme assegnate con la recente legge di stabilità regionale. A seguire verrà disposto il riparto delle riserve disposte dalla medesima legge in favore delle autonomie locali. La semplificazione dei criteri di riparto del fondo, fortemente voluta da questo governo, inizia a dare i suoi frutti consentendo agli enti locali di avere dati certi per la chiusura dei bilanci. A regime tutte le operazioni saranno naturalmente molto più veloci. Inoltre – conclude l’assessore – siamo molto soddisfatti per il recupero delle riserve non erogate nello scorso esercizio finanziario”.