È stata inaugurata questa mattina a Palermo la nuova mensa universitaria con l’apertura delle cucine con un menù siciliano. Un appalto del valore di 14 milioni di euro, per una durata massima di 5 anni e l’erogazione di circa 2,5 milioni di pasti; 60 gli addetti che la COT ristorazione impieghera’ per eseguire il nuovo contratto con l’Ersu Palermo, l’ente della Regione siciliana che fornisce servizi (ristorazione collettiva e 732 posti letto) e benefici (borse di studio) agli studenti universitari e Afam della Sicilia occidentale.
Fino a giugno erano tre i centri di ristorazione collettiva a disposizione degli studenti: Santi Romano, San Saverio e Ospedale Civico (Area Policlinico Universitario).
Con il nuovo sistema di ristorazione, che è appena partito e andrà a regime entro gennaio 2019, si va verso un sistema più capillare: si confermano con un’integrale ristrutturazione Santi Romano (dentro la cittadella universitaria) e San Saverio (in via Di Cristina), nonché la mensa dell’Ospedale Civico (zona Policlinico Universitario).
Si aprono nuovi centri di ristorazione in quattro punti del centro storico di Palermo sede di residenze universitarie, ovvero Casa del Goliardo/ex Hotel de France (in piazza Marina), Schiavuzzo (via Schiavuzzo-piazza Rivoluzione), Santissima Nunziata (Piazza Casa Professa-Giurisprudenza), Biscottari (via Biscottari-zona Cattedrale/Albergheria).
Un servizio vicino non solo agli studenti di Palermo ma anche a quelli dei Consorzi Universitari di Agrigento (città sede anche dell’Accademia Michelangelo), Caltanissetta e Trapani (città sede anche del Conservatorio di Musica Scontrino e dell’Accademia Kandiskij): infatti, anche in queste città, entro novembre 2018, partirà il servizio di ristorazione.
Ma si sta lavorando anche per l’apertura del servizio in favore degli studenti del Conservatorio Bellini di Palermo (in via Squarcialupo) e l’Universita’ pubblica non Statale Lumsa (via Filippo Parlatore) le cui istituzioni hanno già manifestato la disponibilità, mentre si è in attesa di un riscontro da parte dell’Accademia delle Belle Arti di Palermo.
Il nuovo sistema di ristorazione, varato dalla Regione attraverso l’Ersu Palermo, prevede anche un sistema innovativo per la prenotazione e la programmazione dell’alimentazione da parte degli studenti attraverso un’apposita App (My RistoCLOUD), consultabile dallo Smartphone e che consente di prendere visione dei menu, delle ricette, navigando tra le pietanze previste per la giornata, visualizzando la loro composizione dal punto di vista organolettico, nutrizionale e bromatologico, essere informati su ingredienti o eventuali sostanze potenzialmente allergizzanti o foriere di intolleranze.
Tramite l’App si potrà prendere visione dei singoli ingredienti e degli eventuali marchi di tutela con il relativo calendario della stagionalità o reperibilità sul mercato. E al termine del pasto, l’utente potrà’ anche esprimere il proprio gradimento sulle pietanze e sul servizio.
La dieta mediterranea, alla quale sono ispirati tutti i menu, sara’ somministrata per lo più attraverso prodotti freschi e di stagione, preparati secondo ricette tradizionali. Presso la mensa Santi Romano saranno attivi la linea self-service, la pizzeria, la linea salad (insalate composte), l’hamburgheria e il take away.
“Finalmente – dice l’assessore regionale alla Formazione, Roberto Lagalla, presente all’inaugurazione – la politica ha come obiettivo centrale il vantaggio nei confronti dell’utenza verso la quale l’attività è destinata. Invito, inoltre, i commissari Ersu ad avviare un ragionamento comune con il governo regionale di programmazione organica per razionalizzare la realtà delle residenze universitarie in Sicilia”.