Oggi la IV Commissione legislativa ARS si è occupata delle criticità nel servizio idrico nella provincia di Agrigento.
“Abbiamo convocato sia l’Ati di Agrigento che il commissario Rolle, per continuare a seguire passo dopo passo l’iter dei depuratori della provincia di Agrigento. Parliamo di 8 impianti che, ci riferisce la struttura commissariale, andranno in gara a gennaio. La nostra attenzione era già alta ma, alla luce delle possibili refluenze negative della interdittiva antimafia dell’ente gestore Girgenti Acque s.p.a, oggi lo sarà ancora di più!”. Lo ha spiegato Giusi Savarino, presidente della IV Commissione Ars.
“Accompagneremo l’Ati di Agrigento in questo delicato momento caotico di transizione, assicurandoci che le opere vengano realizzate nella massima legalità, trasparenza e celerità. Vogliamo fortemente che i cittadini non vivano mai più disservizi e per di più pagandoli a costi esorbitanti. Come abbiamo già dimostrato sui rifiuti, altra emergenza, con la legge sui rifiuti, e col piano stralcio dei rifiuti noi lavoriamo alacremente ed in silenzio, riusciremo ad inserire nel piano definitivo in itinere quanti più impianti pubblici possibili nella provincia di agrigento, purché siano adeguati alle esigenze del territorio ed anaerobici. Proprio in questi giorni i tecnici in assessorato stanno valutando la fattibilità dei progetti dell’area ovest della provincia. Per cui a chi fa polemiche sterili noi rispondiamo con la serietà di chi vuole risolvere i problemi creati da troppi anni di lassismo e di malcostume.”
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