«Doveva essere una sorta di mini bosco urbano, ma dei circa 100 alberi piantati lo scorso inverno in occasione dell’inaugurazione del tram nella rotonda di piazza Albert Einstein, non ne è rimasto in piedi nemmeno uno. Tutti morti». A denunciarlo è Angelo Figuccia, consigliere comunale di Forza Italia, che attacca: “Dopo la nostra segnalazione dello scorso settembre, ci attendavamo che si corresse immediatamente ai ripari e quindi cercare di salvare qualcuno degli alberi. Purtroppo, però, a distanza di quattro mesi, non è stato così. Anzi. Il tram continua a passare quasi vuoto, il traffico automobilistico è perennemente in tilt e i palermitani si chiedono perché questo spazio verde sia rimasto una landa desolata. Che amarezza constatare che quello che doveva essere un fiore all’occhiello in una zona altamente frequentata si sia trasformata in uno spazio brullo, senza alcuna vegetazione e abbandonato a sé stesso».
I cento carrubi erano stati piantati nella rotonda della Circonvallazione esattamente un anno fa, a gennaio 2016, ma dopo meno di sei mesi erano seccati tutti. Secondo il responsabile del settore Verde del Comune, a causa del forte caldo e per la mancata irrigazione. Gli alberi erano stati acquistati dalla Sis, la ditta che ha realizzato l’appalto del tram, secondo quanto previsto dal piano della compensazioni di verde.
Il consigliere Figuccia attacca il sindaco: «Orlando e i suoi, ancora una volta, hanno dimostrato che, come Attila, niente resta dopo il loro passaggio. E la landa desolata di viale Leonardo Da Vinci è la dimostrazione pratica e lampante di tutti i disastri combinati dall’attuale Amministrazione, incapace persino di far sopravvivere qualche alberello».