Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha scritto oggi al presidente del Consiglio comunale, Salvatore Orlando, per segnalare “le conseguenze a cui il nostro Comune andrebbe incontro nel caso di una mancata imminente approvazione dello strumento triennale di programmazione delle opere pubbliche”.
La lettera del sindaco fa riferimento ad una serie di note precedenti, a partire da una missiva del segretario generale del 16 marzo scorso, anch’essa indirizzata al Presidente del Consiglio comunale ed avente per oggetto una proposta di deliberazione di Consiglio comunale sul Programma Triennale delle opere pubbliche 2021-2023 e del relativo elenco annuale 2021, alla quale hanno fatto seguito una nota dell’Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014 -2020 ed una lettera del 15/04/2022 con la quale il Dipartimento Regionale della Programmazione chiedeva al Comune di Palermo di comunicare “il proprio avviso circa la possibilità di rinunciare alle risorse comunitarie del FESR 14-20″.
«Già in precedenza – scrive il sindaco – i RUP dei progetti del Comune a valere sull’Agenda Urbana (Azione 4.1.1 – efficientamento energetico e Azione 4.1.3 – illuminazione pubblica) trasmettevano al Dipartimento Regionale per l’Energia i cronoprogrammi aggiornati e fissavano al 25/05/2022 (4.1.1)-01/06/2022(4.1.3) la data ultima per l’aggiudicazione dei lavori e stipula del contratto; la data prevista per l’avvio dei lavori è stata invece fissata al 15/06/2022 (4.1.1) -30/06/2022 (4.1.3). Oltre tali date non sarà più materialmente possibile rispettare le tempistiche di cui ai Capitolati delle opere di che trattasi.
Per quanto sopra, si rende necessaria un’azione di salvaguardia dei progetti che può esplicarsi, come noto, solo a seguito della approvazione da parte del Consiglio Comunale, in tempi celerissimi, del Programma Triennale delle OO.PP. 2021-2023 e del relativo elenco annuale 2021 che consentirebbe di poter procedere con l’aggiudicazione efficace delle gare in questione».