A piazzale Ungheria di Palermo attualmente per lasciare la macchina al posteggio in molti sono costretti a pagare due volte, una all’Amat che gestisce lo spazio, e un’altra volta al posteggiatore abusivo che chiede l’obolo per custodire la macchina, nonostante gli impiegati dell’azienda municipalizzata siano già preposti a questo scopo.
È così che l’associazione Palermo Indignata stanca di questa assurda modalità di posteggio ha deciso di prendere in pugno la situazione e ha denunciato il fatto in Procura.
“Il posteggiatore abusivo usa – dice Alessandro Bruno di Palermo Indignata nella sua mail – metodi minacciosi nei confronti dei cittadini che parcheggiano i propri mezzi nel piazzale. Sono arrivate tramite i social e tramite mail tantissime segnalazioni. Malgrado il malcontento generale siamo contenti che in città finalmente si stia attuando lentamente ma progressivamente un risveglio delle coscienze. Testimonianza che il percorso fatto assieme al gruppo Posteggiamo i posteggiatori (petizione nata in seno all’associazione) è un percorso da seguire e da portare avanti con determinazione. Solo così possiamo liberare Palermo da una certa mentalità“