L’ex assessore alla mobilità del comune di Palermo Giusto Catania ha scritto una lettera al sindaco e alla nuova assessora alla Mobilità Iolanda Riolo per suggerire cinque provvedimenti utili da attuare nel periodo estivo in città.
“Mi permetto di scrivervi perché mi sento parte attiva della squadra e con questo spirito voglio dare il mio contributo agli ulteriori 55 Km che insieme dobbiamo percorrere. – questo l’incipit della missiva – Sono certo che questo percorso sarà nel solco dei primi 45 Km percorsi tra il 2012 e il 2017, in particolare sulla mobilità sostenibile.
Questo è il momento migliore per dare attuazione a provvedimenti difficili ed efficaci sulla mobilità urbana: la prima estate del primo anno del secondo mandato del Sindaco. Le scelte particolarmente complicate vanno fatte immediatamente, sfruttando l’onda del consenso che ha permesso la nostra vittoria elettorale, così da avere tutto il tempo per fare apprezzare le scelte e metabolizzare i disagi (necessari) derivati dalle prime settimane di cambiamenti”.
L’ex assessore propone così cinque provvedimenti che potrebbero essere attuati in questa fase e che potrebbero segnare la trasformazione della città.
Questi i cinque punti suggeriti da Catania:
1) Istituire il doppio senso di circolazione in via Roma (tra via Cavour e la Stazione centrale). Ciò oggi è possibile, considerato che la pressione veicolare privata si è ridotta notevolmente grazie all’introduzione della Ztl. Tale provvedimento permetterebbe di allungare la pedonalizzazione di Via Maqueda fino alla stazione e consentirebbe di continuare la sperimentazione, con buoni elementi di concretezza per la stabilizzazione futura, della pedonalizzazione del Cassaro basso.
2) Rendere fruibile la corsia preferenziale di via Marchese di Villabianca/Roccaforte proteggendola con i cordoli e spostando il parcheggio all’esterno della corsia. La scelta di fluidificare la circolazione lungo questo asse passa anche dall’istituzione del divieto di sosta in via Marchese di Roccaforte. Questa scelta consentirebbe di dare attuazione alla prescrizione del piano dei bus extra-urbani che prevede lo spostamento dei bus extra-urbani dalla corsia preferenziale di via Libertà, particolarmente congestionata, alla corsia preferenziale Villabianca/Roccaforte.
3) Avviare una sperimentazione per rendere a senso unico (ovviamente in direzione alternata) Corso Calatafimi e corso Pisani, Tale provvedimento, accompagnato dall’istituzione di una corsia preferenziale per i mezzi pubblici e turistici, certamente velocizzerebbe il collegamento tra Piazza Indipendenza e lo snodo del tram e il collegamento tra Palermo e Monreale. Inoltre, potrebbe avere effetti benefici sul nodo di Piazza Indipendenza.
4) La realizzazione delle piste ciclabili in viale del Fante e in viale Michelangelo. Il lavoro propedeutico è stato già svolto e le ordinanze sono state già emesse. Bisogna dare mandato ad Amat di procedere e, ovviamente, resistere alle pressioni di chi ritiene più importante conservare una trentina di posti auto.
5) L’attuazione dell’ordinanza già emessa che istituisce le tre corsie su Viale Regione siciliana dando mandato ad Amat, col supporto della Polizia municipale, di realizzare la segnaletica. L’ordinanza prevede l’istituzione di una corsia riservata ai mezzi pubblici, ciò consentirebbe di accelerare il transito dei bus extra-urbani che così avrebbero l’obbligo di attestarsi al Parcheggio Basile, evitando il transito su via Oreto.
“I provvedimenti sarebbero in continuità, – conclude la lettera – se non addirittura in attuazione, a scelte già assunte dall’amministrazione comunale. La grande professionalità dei nostri tecnici dell’Ufficio Mobilità urbana e dell’Ufficio del Piano tecnico del Traffico sono in grado di dare attuazione a tali provvedimenti che, a mio avviso, vanno attuati a scuole chiuse“.