Tre giorni per ammirare il patrimonio del Percorso Arabo Normanno in un’atmosfera insolita: è la Notte Bianca dell’UNESCO.
Da venerdì 27 ottobre sarà possibile ammirare in notturna, dalle 19 a mezzanotte, i sette monumenti palermitani che fanno parte del sito seriale UNESCO Arabo Normanna: la Cattedrale; Palazzo Reale con la Cappella Palatina; la chiesa di San Giovanni degli Eremiti; la chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio | La Martorana; la chiesa di San Cataldo; il Palazzo della Zisa e il Ponte dell’Ammiraglio.
Sabato 28 toccherà invece a Monreale che aprirà il Duomo e il chiostro benedettino, e domenica 29 chiuderà Cefalù, sempre con il Duomo e il chiostro.
“Ancora una straordinaria sinergia fra pubblico e privato, ancora uno straordinaria occasione per vivere e far vivere lo splendido patrimonio culturale, storico e artistico del percorso UNESCO Arabo-Normanno – spiega il sindaco Leoluca Orlando, a capo del Comitato di pilotaggio -. Le Vie dei Tesori non poteva che concludersi con l’opportunità di visita del nostro tesoro più grande: i monumenti simbolo di un passato e di un presente fatti di incrocio fra culture ed un futuro che ha nella tutela e valorizzazione di questo patrimonio il suo fulcro.”
La manifestazione prevede anche un piccolo cartellone di concerti, tutti ad ingresso libero.
Omaggio ai popoli del Mediterraneo, sabato alle 21, in piazza Bellini a Palermo: prima un concerto di musica multietnica del gruppo Pampa Mediterranea; quindi un viaggio nella musica classica araba dal Medio Oriente all’Andalusia, passando per le corti arabe di Sicilia, proposto da Daniele Guttilla all’oud (liuto arabo) e da Armando Fiore alle percussioni (Tar, darbouka, riqq).
Domenica, dalle 21 a mezzanotte, proiezione di video art ai Quattro Canti di città; sarà aperto Palazzo di Rudinì, il sito quest’anno più visitato de Le Vie dei Tesori, e il pubblico seguirà un percorso alla luce della candele per giungere sul balcone affacciato sul Teatro del Sole.
“Offriamo così la possibilità di un inedito sguardo sul Cassaro anche di notte e con i Quattro Canti illuminati a festa. Abbiamo voluto fortemente l’apertura di Palazzo di Rudinì – interviene Laura Anello, presidente del Festival Le Vie dei Tesori.
A Monreale, invece, sabato 28 dalle 19,30, nel Duomo è in programma il concerto “Laudate pueri RV 601” e brani sacri di Antonio Vivaldi, a cura del Kandinskij Chamber Ensemble.
A Cefalù, infine, domenica dalle 19,30, il concerto de “Le Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi, proposte dal gruppo strumentale di Archi dell’Orchestra Sinfonica Siciliana. Direttore e violino solista, Massimo Barrale.