“C’è un silenzio assordante sulla catastrofe occupazionale che potrebbe travolgere parte del petrolchimico di Priolo, con l’embargo e la conseguente paralisi della Isab”. Lo scrive il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, su Facebook, sulla decisione dell’Ue sul petrolio russo trasportato via mare.
“Il mio governo – aggiunge il governatore – ha compiuto atti, chiesto la deliberazione dell’area di crisi complessa, proposto investimenti, invocato chiarezza. Lo ha riconosciuto anche Lucrezia Reichlin in un intervento sul Corriere, evidenziando come proprio in Sicilia potrebbe essere scritta una pagina importante sul tema della transizione e della sovranità energetica. Ma dal governo Draghi nessuna risposta. È tempo che Roma – osserva Musumeci – ci metta la faccia e affronti il problema: chiederò ancora una volta un vertice urgente e mi aspetto una immediata convocazione. Faccio appello al ministro Giorgetti che conosco come persona seria e fattiva”.