«Avevamo promesso tempi rapidi e azioni concrete per la riqualificazione e tutela ambientale di quest’area – afferma l’assessore regionale al Territorio e ambiente Toto Cordaro – e oggi, come previsto dal contratto, sono stati avviati i lavori che dovrebbero concludersi entro 15 giorni. Non ci lasciamo condizionare da vigliacchi atti intimidatori, come l’incendio doloso della scorsa settimana, e come governo regionale ci siamo attivati per garantire il ripristino della legalità, anche attraverso una virtuosa sinergia con l’amministrazione comunale, la Procura della Repubblica e le Forze dell’ordine».
Gli effetti dell’incendio non incideranno, quindi, sul progetto e sui tempi di riqualificazione ambientale dell’area, ma costringeranno comunque la ditta aggiudicatrice a rivedere in parte la procedura di smaltimento dei materiali. La legna bruciata, infatti, viene considerata rifiuto speciale e deve quindi essere smaltita separatamente, come previsto dalle normative vigenti in materia.