Ruggero Razza è di nuovo l’assessore regionale alla Salute. Lo ha annunciato il Presidente della Regione siciliana Nello Musumeci. A due mesi circa dalle dimissioni annunciate dal ‘delfino politico’ del governatore, l’avvocato catanese torna al timone dell’assessorato di piazza Ottavio Ziino.
Razza aveva annunciato le proprie dimissioni immediatamente dopo aver avuto la notizia dell’indagine sulla presunta falsificazione dei dati sulla diffusione della pandemia da coronavirus in Sicilia, partita dalla Procura di Trapani e poi trasferita per competenza a Palermo. Nel frattempo l’indagine si è ridimensionata, con la caduta delle accuse di falso legate al numero dei decessi per Covid in Sicilia.
“In queste settimane di interim – ha detto Musumeci – ho potuto toccare da vicino la qualità degli operatori della sanità siciliana, la loro abnegazione e l’impegno da tutti profuso nel corso di questi lunghi mesi di pandemia. Non mi hanno meravigliato gli appelli rivolti da molti operatori e rappresentanze sindacali, certamente non tacciabili di vicinanza con il nostro governo, che hanno chiesto di riprendere il percorso amministrativo avviato con l’assessore. Dal primo momento ho detto che le indagini giudiziarie e le responsabilità politiche devono essere separate, nel pieno rispetto per il lavoro della magistratura e dei princìpi che regolano la nostra vita democratica. Per questo ho insistito con Ruggero Razza affinché potesse riprendere il ruolo che gli avevo assegnato nel novembre del 2017. Ho fiducia che questa scelta possa contribuire positivamente a concludere un percorso amministrativo avviato in questi anni con i risultati che tutti conoscono”.
IL COMMENTO DI ALESSANDRO ARICÒ (DIVENTERABELLISSIMA)
«Il ritorno di Ruggero Razza alla guida dell’assessorato regionale alla Salute è certamente una buona notizia, non a caso auspicata in queste settimane da sindacati e operatori del settore. Ciò consentirà, infatti, di portare a compimento il percorso di riqualificazione e potenziamento della Sanità siciliana che dal suo insediamento ha già raggiunto tappe fondamentali, come la nuova rete ospedaliera, migliaia di assunzioni e stabilizzazioni, decine di cantieri negli ospedali e notevoli risultati nel contrasto a una terribile emergenza globale come il Coronavirus». Lo afferma Alessandro Aricò, capogruppo di DiventeràBellissima all’Ars.
IL COMMENTO DI MARCO INTRAVAIA (DIVENTERABELLISSIMA)
“Esprimo compiacimento per il ritorno dell’amico Ruggero Razza alla guida dell’assessorato regionale alla Salute. Avevamo tutti sperato, il giorno doloroso delle sue coraggiose dimissioni, riprendesse a breve il suo posto” . Con queste parole Marco Intravaia, esponente di Diventerà Bellissima e segretario particolare del presidente della Regione Nello Musumeci, ha accolto la notizia, attesa già da giorni, del rientro in giunto di Razza. “La Sicilia – ha continuato Intravaia – ha bisogno di un uomo onesto e un politico perbene come Ruggero. L’assessore Razza non ha risparmiato energie, si è speso giorno e notte durante i mesi più duri della pandemia, metterà la sua competenza e serietà a disposizione della “ricostruzione” post Covid. A lui un bentornato e buon lavoro”.
IL COMMENTO DI GIUSY SAVARINO (#DIVENTERÀBELLISSIMA)
“Il ritorno di Ruggero Razza alla guida della sanità siciliana, chiesto non solo dal nostro gruppo parlamentare, dai nostri attivisti, ma anche dagli operatori sanitari e dalle sigle sindacali è la scelta migliore. A mio avviso non si sarebbe dovuto dimettere, è stato un eccesso di educazione istituzionale, fatta nel tempo in cui anche i forcaioli cinquestelle si dicono pentiti di essere stati giustizialisti. Ora si dovrà gestire sia la pandemia che programmare la prospettiva della rete ospedaliera e del sistema sanitario post covid, e Ruggero conosce pure dove sono allocati i ripostigli negli ospedali siciliani!”