Aggredisce la madre a pugni e calci, sotto l’effetto di sostanza stupefacenti, e alla fine le sferra anche una coltellata che la donna ha cercato di parare ferendosi alla mano.
La vittima dell’aggressione familiare è una 53enne di Canicattì finita al pronto soccorso dell’Ospedale Barone Lombardo di Canicattì dove è stata diagnosticata una ferita lacero contusa alla mano destra, con escoriazioni sparse, un trauma al ginocchio destro e la rottura di un dente con una prognosi di 15 giorni. Anche la figlia 32enne è finita in ospedale, dove le sono state riscontrate escoriazioni sulla schiena e ad un braccio guaribili in tre giorni. E’ stata fermata dai Carabinieri e denunciata.
Deve rispondere di lesioni personali e minacce aggravata. Il coltello da cucina, con lama da 24 centimetri usato per minacciare e colpire la madre è stato posto sotto sequestro.