Ad un mese da Natale il freddo non è ancora arrivato, ma il maltempo di stampo autunnale colpirà le regioni meridionali per tutto il weekend con potenziali fenomeni alluvionali. Accade per effetto di un nuovo ciclone sul Mar Tirreno che genererà o piogge torrenziali, specie verso la Calabria ionica con venti di tempesta.
Le prime piogge, a tratti forti, arriveranno in Sardegna e poi verso Liguria di Levante ed Alta Toscana, dal pomeriggio. Anche sul settore tirrenico tra Lazio e Campania giungeranno i primi rovesci, in serata. La giornata peggiore sarà sabato, con possibili nubifragi sparsi su tutto il Centro-Sud, meno probabili in Toscana e nord Marche.
Dal punto di vista delle piogge, se l’occhio del ciclone domenica “vagherà” ancora intorno all’arcipelago di Malta, avremo nubifragi persistenti sui versanti ionici di Calabria e Sicilia: in questo modo nel weekend potrebbero cadere 200 mm di pioggia in 48 ore su queste due regioni.
Questo nuovo ciclone porterà anche venti forti a rotazione ciclonica: significa che la direzione del vento sarà antioraria intorno al minimo di bassa pressione. Ad esempio, quando il ciclone si troverà sul Tirreno Centrale, avremo venti prevalenti da Nord-Est sull’Alto Adriatico, da Nord-Ovest sulla Sardegna, da Sud in Sicilia e da Sud-Est sul Basso Adriatico.
Domenica è previsto un rinforzo sui versanti ionici di Calabria e Sicilia.
LE PREVISIONI NEL DETTAGLIO:
Venerdì 25: tempo più soleggiato poi in peggioramento serale.
Sabato 26: rovesci diffusi sul basso Tirreno, in estensione alle regioni ioniche ed in intensificazione serale. Neve in Appennino. Venti in rinforzo a rotazione ciclonica.
Domenica 27: ancora rovesci e venti di tempesta, specie sui versanti ionici. Neve in Appennino fino ai 1200 metri. Tendenza: tempo in prevalenza asciutto lunedì 28 novembre poi nuovo ciclone sull’Italia.