Trovati i resti fossili di un intero ecosistema marino di 462 milioni di anni fa.
A scoprire l’ecosistema è stato un gruppo di ricerca, guidato da Joseph Botting, del Museo nazionale del Galles e dell’Accademia Cinese delle Scienze.
La scoperta
Il grande giacimento è stato rilevato nell’attuale Galles. Per le caratteristiche è stato definito un deposito di tipo Burgess Shale, dal nome del sito di fossili scoperto all’inizio del ‘900 in Canada, risalente al periodo Cambriano, nel quale riescono a conservarsi nell’argilla anche buona parte dei tessuti molli degli animali intrappolati.
Il nuovo sito, trovato a Castle Bank, ha preservato per 462 milioni di anni un vero e proprio ecosistema marino risalente a un periodo poco conosciuto, il cosiddetto Ordoviciano medio, in cui sono stati trovati molti piccoli organismi marini, anche delle dimensioni di appena 1 millimetro.
La fauna appena scoperta consiste in almeno 170 specie, in particolare vermi, stelle marine, crostacei e artropodi di cui anche alcune delle enigmatiche creature gia’ presenti nel periodo Cambriano, come la Opabinia dotata di 5 occhi e alcuni megacheiri, sopravvissute nell’Ordoviciano e poi estinte.