In valore assoluto, dal 30 dicembre 2020 al 21 settembre 2021, a Palermo si sono registrati 5326 decessi, con un incremento di 696 unita’ (+15%) rispetto alla media degli ultimi 5 anni.
E’ quanto emerge dal Rapporto sull’andamento della mortalita’ giornaliera nelle citta’ italiane in relazione all’epidemia di Covid-19, a cura del ministero della Salute e del Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio.
“I dati contenuti nel rapporto – evidenzia l’Ufficio Statistica del Comune di Palermo, che ha elaborato il focus sulla nostra citta’ – confermano il drammatico incremento della mortalita’ totale nella citta’ di Palermo gia’ rilevato nei precedenti rapporti. In particolare, dopo un rallentamento registrato a luglio, a partire dai primi di agosto si e’ registrata nuovamente una mortalita’ sensibilmente superiore all’atteso. Come rilevato nel Rapporto, l’incremento registrato ad agosto e’ attribuibile in parte alla quarta ondata epidemica ed in parte alle ondate di calore che hanno interessato soprattutto le regioni del sud”.
In particolare, nel mese di gennaio i decessi rilevati a Palermo sono stati 763, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 684 (+79 decessi, pari a +12%); a febbraio sono stati 575, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 588 (-13 decessi, pari a -2%);
mentre a marzo sono stati 680, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 619 (+60 decessi, pari a +10%); e ad aprile sono stati 653, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 530 (+123 decessi, pari a +23%); invece a maggio sono stati 548, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 469 (+79 decessi, pari a +17%);
ed a giugno sono stati 545, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 448 (+97 decessi, pari a +22%); poi a luglio sono stati 486, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 477 (+9 decessi, pari a +2%); e ad agosto sono stati 641, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 473 (+168 decessi, pari a +36%); e nei primi 15 giorni di settembre sono stati 290, contro una media degli ultimi 5 anni pari a 225 (+65 decessi, pari a +29%).
Passando a un’analisi dei decessi settimanale, si rilevano dei picchi di eccesso di mortalita’ particolarmente elevati nelle settimane dal 20 al 26 gennaio (+34,5%), dal 24 al 30 marzo (+40,3%) e dal 14 al 20 aprile Ufficio Statistica (+33,6%), dal 23 al 29 giugno (+45,5%) e nelle prime tre settimane di agosto: dal 4 al 10 agosto (+36,4%), dall’11 al 17 agosto (+68,2%) e dal 18 al 24 agosto (+38,6%).