Oltre che in Corea del Sud, anche in Kazakistan le autorità stanno vagliando un disegno di legge per il benessere animale. Lo ha annunciato il viceministro dell’ecologia, della geologia e delle risorse naturali del Kazakistan, Aliya Shalabekova.
Il nuovo elenco degli animali la cui carne sarà proibita per il consumo includerà cani, gatti, pappagalli, criceti e topi bianchi.
Mangiarli, pertanto, equivarrà a violare l’articolo del Codice Penale che punisce il trattamento crudele degli animali e che ne provoca la morte.
Il viceministro ha spiegato che la modifica del Codice Penale e l’inasprimento delle pene sono state decise in seguito ad alcuni casi verificatisi nel Paese. In particolare, le forze dell’ordine hanno registrato casi in cui i residenti del paese hanno preso i cani da canili e poi hanno consumato la loro carne come cibo e proprietari che hanno denunciato la scomparsa dei propri animali domestici.
Aliya Shalabekova ha aggiunto che, oltre a introdurre nuove sanzioni e pene più severe, una multa di circa 1.200 euro e 50 giorni di reclusione, la legge prevederà maggiori controlli sulle adozioni, così che si possano tracciare eventuali violazioni.