Cresce la rete dei centri Hub della Regione Siciliana per le patologie complesse. A breve arriverà la rete dedicata per eseguire interventi sul funzionamento delle valvole cardiache.
Un’apposita commissione è stata istituita oggi, 13 settembre, dall’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, per trovare i centri di riferimento di altissima specializzazione. Difatti, queste patologie cardiache sono molto complesse. Hanno un elevato livello di rischio clinico che impongono requisiti strumentali, tecnici e professionali come gli “Heart Valve Center“.
LA COMMISSIONE
La commissione si occuperà di individuare i centri operanti in Sicilia e tracciare i paramenti autorizzativi per le specifiche procedure di alta specializzazione per la cura di queste patologie, tra cui l’intervento tramite cateterismo in presenza di una valvola stenotica.
Tre gruppi di esperti saranno coordinati da Girolamo Guarneri, del servizio Dasoe,e dalla titolare del nucleo ispettivo Lia Murè. Verificheranno il rispetto delle indicazioni delle maggiori società scientifiche come la Esc (Società Europea di Cardiologia), Eacts (cardiochirurgia Toracica). A questi si aggiungono anche i documenti di indirizzo della Federazione Italiana di Cardiologia (Fic) e della società Italiana di chirurgia Cardiaca (Sicch). Il dirigente generale del Dasoe, Salvatore Requirez, inoltre, ha disposto verifiche ispettive, attualmente in corso e che verranno concluse entro il mese di settembre, a carico dei centri individuati.
“Fare crescere il livello di qualificazione dei nostri Heart Valve Center – ha aggiunto Requirez – significa offrire non solo una sanità più sicura ma sempre più vicina agli standard internazionali basati sull’appropriatezza degli interventi e sul governo del rischio clinico”.