Quattro sbarchi, con 133 migranti, a partire dalla tarda serata di ieri, a Lampedusa. A soccorrere due dei quattro barchini, salpati da Sabratha e Zuwara in Libia e da Sfax in Tunisia, sono state le motovedette della guardia di finanza.
A bordo, 23 e 29 (8 donne e 5 minori) tunisini, egiziani, pakistani e siriani. Direttamente al molo commerciale, durante la notte, è giunta una carretta con a bordo 52 bengalesi ed egiziani, mentre sulla strada di Ponente vicino alla spiaggia dell’isola dei conigli, i militari della guardia di finanza hanno bloccato altre 29 migranti, tra cui una donna. Tutti sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove ieri, alle ore 13, c’erano soltanto 2 dei migranti trasbordati dalla Sea Watch5. Al momento, gli ospiti sono saliti a 135. Per la mattinata, la prefettura di Agrigento ha disposto un trasferimento con il traghetto di linea per Porto Empedocle.
Sono 120 i migranti che hanno lasciato l’hotspot di Lampedusa e sono stati imbarcati sul traghetto di linea verso Porto Empedocle. A disporre lo spostamento è stata la prefettura di Agrigento, d’intesa con il Viminale. Nella struttura di primissima accoglienza di contrada Imbriacola sono rimasti 15 migranti. Le segnalazioni di avvistamenti continuano però a moltiplicarsi.
Aggiornamenti
Ore 15:30. – Altri 78 migranti, fra cui 2 donne, sono sbarcati a Lampedusa dopo che il barcone sul quale viaggiavano è stato soccorso dalla motovedetta Cp302 della Guardia costiera. Il natante di 7 metri, che è stato lasciato alla deriva dopo il trasbordo del gruppo, è salpato mercoledì da Zuwara, in Libia. Il gruppo appena arrivato, e in corso di trasferimento all’hotspot, è composto da bengalesi, egiziani, siriani e pakistani. E’ questo il terzo sbarco della giornata su Lampedusa dove sono giunti, al momento, 153 persone.