Un appartamento del quartiere San Cristoforo usato come base per l’esercizio del gioco d’azzardo e lo spaccio e il consumo di stupefacenti allacciato abusivamente alla rete elettrica è stato scoperto a Catania dalla Polizia intervenuta dopo la segnalazione di otto bambini lasciati soli in casa da una coppia che spacciava droga al piano di sopra. Gli agenti hanno trovato i bambini in buone condizioni di salute e hanno denunciato per abbandono di minori i genitori, che sono arrivati poi sul posto insieme ai Vigili del Fuoco, ai quali i poliziotti si erano rivolti per entrare nella casa.
Controllando il piano di sopra la Polizia ha scoperto – tra un forte odore di marijuana – una sala giochi abusiva con quattro slot machine perfettamente funzionanti che era protetta da un impianto di videosorveglianza. I poliziotti vi hanno sorpreso 18 persone e sequestrato 2.200 euro in monete. Inoltre, gran parte delle 18 persone e sequestrato materiale per il confezionamento della droga e sette bilancini elettronici di precisione.
L’appartamento è risultato in uso ad un 30enne, che è stato denunciato per il reato di esercizio di giochi d’azzardo, spaccio di sostanze stupefacenti e furto di energia elettrica. In casa c’era anche una donna di 36 anni con a carico un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Catania che aveva più volte violato, che è stata nuovamente denunciata. Altre persone erano destinatari di altre misure che imponevano di non uscire di casa la sera e per questo motivo sono stati segnalate all’autorità giudiziaria.