Resta parzialmente sospesa per altre 24 ore l’attività di emergenza del pronto soccorso di Villa Sofia. Da ieri è stato affisso un cartello all’ingresso del pronto soccorso firmato dalla direzione del reparto in cui si comunica che l’accesso è consentito ai soli codici rossi. Una decisione presa per sanificare l’intera struttura, dove sono stati trovati nel reparto di osservazione breve diversi positivi anche tra i sanitari.
Alcuni casi sono stati individuati anche in altri reparti: 15 pazienti positivi in medicina interna, 12 nella divisione lungodegenza e 6 in Neurologia. Molti di loro sono già stati trasferiti nei reparti Covid. La temporanea e parziale sospensione dell’attività di emergenza a Villa Sofia ha bloccato per il momento la riconversione del pronto soccorso dell’ospedale Civico in area emergenza Covid come già successo a novembre.
“Fino a quando il pronto soccorso di Villa Sofia non torna a pieno regime – dice Massimo Geraci primario del pronto soccorso del Civico – il piano di riconversione è stato bloccato. Attendiamo notizie per riprendere ad accogliere i pazienti Covid”.