Un uomo di 39 anni, Samuele Fuschi, è morto in un Incidente stradale in viale Regione Siciliana col suo motociclo Honda Sh 300.
Secondo le prime notizie il motociclo sarebbe caduto perchè la ruota è finita in una profonda buca sull’asfalto. Sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno constatato il decesso. I rilievi sono condotti dalla Polizia municipale. La vittima era del quartiere Albergheria, lo stesso di Giuseppe La Barbera l’operaio morto nella strage di Casteldaccia, e lascia la moglie e quattro figli.
“Non si può morire in questo modo, mio genero lascia una moglie giovane e quattro figli. Non si può morire per una buca. Samuele prendeva un piccolo sussidio e faceva semplici lavoretti per arrotondare perché con il solo sussidio non si può vivere. Siamo distrutti. Una famiglia distrutta“. Lo dice Salvatore Santoro, il suocero di Samuele Fuschi. “Mia figlia ha 34 anni e ha un bambina che ancora allatta. Come faranno adesso a sopravvivere?”
Alessio Fuschi, figlio della vittima, aggiunge: “Mio padre era un lavoratore. Faceva il possibile per la sua famiglia. Era orgoglioso dei suoi figli. Un uomo eccezionale. Adesso ci prendiamo nostro padre e gli diamo una degna sepoltura. E’ il momento del dolore. Ma è chiaro che chiediamo giustizia“.
Sulla tragedia è intervenuto anche il sindaco Roberto Lagalla: “Stando ai primi rilievi effettuati dalla polizia municipale, appare evidente che si sia trattato di un cedimento dell’asfalto avvenuto contestualmente o pochi momenti prima del verificarsi dell’incidente che ha provocato la morte del motociclista, per il quale vanno le condoglianze e la vicinanza mia e dell’amministrazione alla famiglia. Nessuna segnalazione per il pronto intervento è pervenuta, infatti, negli ultimi giorni al Comando della polizia municipale e risulta impossibile che una buca del genere, lungo l’arteria più trafficata della città, non fosse stata segnalata, come del resto già avvenuto per altre buche in viale Regione Siciliana, poi riparate“.