È stato assolto dalla Corte d’appello di Palermo l’ex senatore Nino Papania, imputato per corruzione elettorale in riferimento alle elezioni di Alcamo, in provincia di Trapani, del 2012. La decisione riguarda altre quattro persone ed è del giudice Adriana Piras.
Anche il procuratore generale, nel corso della sua requisitoria, aveva chiesto l’assoluzione per tutti gli imputati, in virtù del “ne bis in idem“, perché già giudicati per gli stessi fatti in un altro procedimento concluso in assoluzione.
In primo grado Papania era stato condannato a un anno di reclusione per corruzione elettorale, con l’accusa di avere offerto voti in cambio di denaro e posti di lavoro, e a pagare 2.400 euro. La corte d’appello di Palermo ha assolto anche Leonardo Vicari, Giovanni Renda, Leonardo e Giuseppe De Blasi.