La Regione decide di mettere un punto alla fase di commissariamento del Fondo Pensioni Sicilia da più di sei anni, dal novembre 2018. I curricula dei futuri componenti indicati per il Cda sono già passati al vaglio della commissione Affari istituzionali dell’Ars, presieduta da Ignazio Abbate, che ha ratificato la rosa dei nomi con 5 voti favorevoli e 4 astenuti. I fascicoli, adesso con il verbale della ratifica ritornano alla Presidenza per ufficializzare le nomine.
Nello specifico il presidente del Fondo, Vincenzo Paradiso, è stato indicato dal presidente della Regione Renato Schifani, mentre i componenti del Consiglio di amministrazione, Giovanni Cultrera e Marinella Notonica, sono stati proposti dall’assessore regionale alla Funzione pubblica Andrea Messina.
“Abbiamo recepito la necessità di potere accelerare sui tempi di ratifica di un ente così importante per la vita della funzione pubblica regionale, anche perché la Corte dei conti ogni anno, per discutere la ratifica dei bilanci, ha sempre invitato la Regione a provvedere in breve termine alla nomina del Cda e chiudere il periodo di commissariamento“. Così ha commentato il presidente della I commissione Ignazio Abbate.
Si tratta del Fondo per il pagamento del trattamento di quiescenza e dell’indennità di buonuscita del personale regionale, o più comunemente o Fondo Pensioni della Regione Siciliana. E’ un ente pubblico previdenziale di primo pilastro, presso il quale sono assicurati tutti i dipendenti di ruolo della Regione Siciliana.
Il Fondo Pensioni si occupa di assicurare, con onere a carico dell’Amministrazione regionale, i trattamenti di pensione a favore del personale della Regione Siciliana destinatari del “contratto 1”, e a oneri a proprio carico i trattamenti previdenziali (pensioni dirette, indirette, di reversibilità e altre indennità previste) al personale della Regione Siciliana destinatari del “contratto 2”, per i quali provvede alla gestione delle posizioni assicurative, all’adozione dei relativi provvedimenti (compreso riscatto, ricongiunzione, totalizzazione, costituzione di posizione assicurativa) ed ai rapporti con gli altri enti previdenziali.
Il Fondo, inoltre, con onere a carico dell’Amministrazione regionale, alla gestione amministrativa e contabile, alla liquidazione e all’erogazione dell’indennità di buonuscita di tutto il personale della Regione Siciliana, destinatari del “contratto 1” e “contratto 2”. Infine eroga altre prestazioni pensionistiche integrative a piccole platee ad esaurimento di dipendenti in quiescenza provenienti da enti pubblici regionali soppressi o in liquidazione, sulla base di specifiche disposizioni di legge, con onere a carico della Regione Siciliana.