Lavoriamo Per Palermo passa all’attacco. Il capogruppo Dario Chinnici e l’assessore Totò Orlando replicano alle polemiche venute fuori in questi giorni dal centrodestra isolano. Due dei profili politici che per primi hanno aderito al progetto del sindaco Roberto Lagalla nel 2022. Una squadra alla quale si è unito a seguire tutto il resto del centrodestra, a cominciare da Fratelli d’Italia per finire a Lega, Forza Italia e Democrazia Cristiana. Oggi però qualcosa sembra essersi rotto. Ciò dopo le dure parole del governatore Renato Schifani e dei quattro coordinatori regionali dei partiti che sostengono l’ex Rettore al Comune e l’ex presidente del Senato alla Regione.
Le polemiche nel centrodestra palermitano
Ieri, Roberto Lagalla ha provato a ricompattare i suoi in un vertice di maggioranza terminato in tarda mattinata. Il sindaco ha strigliato la sua squadra di governo, chiedendo a tutti un percorso unitario e condiviso. Dalla riunione era venuto fuori perfino un comunicato che doveva essere firmato congiuntamente dai capigruppo di maggioranza. Tutto però è tramontato in corso d’opera in seguito all’arrivo di una lettera, firmata dai coordinatori regionali di DC (Stefano Cirillo), Lega (Antonio Germanà), Fratelli d’Italia (Giampiero Cannella) e Forza Italia (Marcello Caruso). Documento nel quale, sostanzialmente, gli esponenti di punta del centrodestra isolano chiedono a Lagalla una revisione della Giunta che dovrebbe prevedere, secondo la loro visione, l’esclusione degli esponenti di Lavoriamo Per Palermo dall’esecutivo comunale.
Lavoriamo Per Palermo ribadisce il proprio civismo
Posizione che non trova la condivisione di Roberto Lagalla e dei suoi fedelissimi. E oggi sono proprio gli esponenti di Lavoriamo Per Palermo, Dario Chinnici e Totò Orlando, a lanciare un messaggio chiaro agli alleati. “Non possiamo che manifestare stupore rispetto alla vicenda che in questi giorni sta riguardando la compagine di centrodestra al governo della città e che negli organi di stampa ha visto, in più occasioni, tirare in ballo i nostri nomi. Per questa ragione, oggi, ci ritroviamo a ribadire ciò che, a nostro avviso, era già chiarissimo a tutti fin dalla primavera del 2022: la nostra presenza nella maggioranza di centrodestra a Palermo non è legata a nessun partito ed è figlia di un’esperienza civica, Lavoriamo per Palermo, legata al sindaco Roberto Lagalla con cui condividiamo valori e programmi per la nostra città“.
“Tra i primi – aggiungono -, abbiamo deciso di aderire pienamente al programma politico e al progetto civico del Professore, poi diventato Sindaco di Palermo. Tutto questo è avvenuto senza alcun legame con partiti politici nazionali. Abbiamo sempre dimostrato, nei comportamenti e nei fatti, la massima lealtà e lo spirito di collaborazione nei confronti della coalizione che sostiene il sindaco Lagalla e della quale ci sentiamo di fare parte, a seguito del risultato elettorale di giugno 2022 della lista civica Lavoriamo per Palermo, a pieno titolo”.
