Una significativa conquista a favore dei laboratori di analisi privati accreditati siciliani è stata ottenuta grazie all’intervento della UIL Sicilia. In risposta alla richiesta avanzata dal segretario regionale Salvatore Sampino e dal dirigente sindacale Vito Buffa, l’AOOR Villa Sofia Cervello ha accolto la proposta di dilazionare i solleciti di pagamento relativi agli ordinativi VEQ (Valutazione Esterna di Qualità) degli ultimi cinque anni.
La Direzione generale dell’azienda ospedaliera, mostrando sensibilità e apertura al dialogo, ha stabilito che i laboratori potranno richiedere la rateizzazione delle somme dovute in un massimo di 12 rate mensili, con decorrenza a partire dal 15 gennaio 2025, e applicazione del tasso d’interesse legale vigente. Una decisione che rappresenta un compromesso virtuoso tra il diritto delle strutture sanitarie pubbliche a recuperare i crediti e la necessità di sostenere i laboratori privati in un contesto economico difficile.
Un risultato di grande valore sociale
“Questa misura non solo tutela la stabilità economica dei laboratori accreditati, ma ha anche riflessi diretti sulla salute pubblica. Garantire la continuità operativa di queste strutture significa preservare servizi diagnostici essenziali per la popolazione, in particolare in un sistema sanitario che si avvale del supporto del settore privato per rispondere alle crescenti esigenze di cura e prevenzione”.
“La nostra richiesta aveva l’obiettivo di trovare una soluzione concreta e sostenibile, evitando che le difficoltà finanziarie potessero minare il lavoro di tanti professionisti del settore e, di riflesso, i servizi sanitari erogati ai cittadini,” ha dichiarato Vito Buffa. “Siamo soddisfatti che la Direzione Generale abbia colto l’importanza della nostra proposta e che si sia aperta a una collaborazione fattiva per il bene della comunità.”
Collaborazione e sensibilità istituzionale
“Questo esito positivo dimostra come il dialogo costruttivo tra rappresentanze sindacali e istituzioni possa portare a risultati concreti. La disponibilità della Dott.ssa Giuliana Alga, Direttore dell’UOC Economico-Finanziario, e della Direzione Generale dell’AOOR Villa Sofia Cervello a considerare le istanze presentate dalla UIL rappresenta un esempio virtuoso di come affrontare problematiche complesse con equilibrio e pragmatismo”.
Un modello da seguire
“Questa vittoria non riguarda solo il presente. Essa pone le basi per un approccio più collaborativo tra istituzioni e operatori economici nel futuro, offrendo un modello che coniuga la tutela delle responsabilità economiche con la salvaguardia dei servizi essenziali per la popolazione. La UIL Sicilia si conferma un punto di riferimento per i lavoratori del settore sanitario, dimostrando ancora una volta il valore del sindacato come intermediario efficace e garante dei diritti, non solo dei lavoratori, ma anche dei cittadini”.
Un beneficio per tutti
“La decisione dell’AOOR Villa Sofia Cervello, oltre a rappresentare una boccata d’ossigeno per i laboratori, rafforza indirettamente il diritto alla salute dei cittadini siciliani, garantendo che il sistema sanitario possa contare su un’infrastruttura diagnostica efficiente e stabile. Un successo che la UIL intende celebrare come punto di partenza per ulteriori dialoghi e soluzioni innovative a favore della collettività”.
