Condividi
I dati

Sicilia al nono posto per furti a banche, Fabi Palermo: “Aumentare il budget per la sicurezza”

lunedì 20 Gennaio 2025
gabriele urzì first cisl unicredit
“Nel 2023 sono stati registrati 260 furti ai danni di banche, pari ad un incremento del 14,5% rispetto al 2022. L’indice di rischio (rapporto tra numero di eventi e sportelli complessivi), è risultato pari a 1,2 furti ogni 100 sportelli, valore leggermente superiore rispetto a quello degli ultimi due anni, ma ben distante dal valore massimo di 3,4 registrato nel 2019”.
È quanto emerge da un approfondimento della Fabi di Palermo sui dati emersi dal rapporto intersettoriale sulla criminalità predatoria 2024 dell’Ossif (il Centro di ricerca Abi sulla sicurezza anticrimine) che si basa sui dati del 2023. “A livello nazionale la prevalenza dei casi ha riguardato gli attacchi agli Atm che nel 2023 sono stati pari al 56,6% degli eventi totali, mentre le altre tipologie di furto hanno riguardato attacchi verso altri mezzi di custodia valori (26,9% dei casi) e tentativi di ingresso notturno in filiale o intrusioni in cui i malviventi non sono riusciti a commettere il furto (16,5%)”, afferma Gabriele Urzì segretario provinciale Fabi e responsabile salute e sicurezza Fabi Palermo”. 
“A livello territoriale, il maggior numero di episodi si è verificato nel Lazio dove gli episodi sono più che raddoppiati rispetto al 2022 passando da 20 a 43. Seguono la Lombardia con 37 furti, il Piemonte con 36 e l’Emilia-Romagna con 34. La Sicilia in questa triste classifica si trova al nono posto con 8 colpi (nel 2022 era al tredicesimo con un solo furto). Passando all’indice di rischio la Sicilia segna un undicesimo posto con un rapporto furti/100 sportelli pari a 0,7 (nel 2022 l’indice era di 0,1 e l’Isola era al tredicesimo posto), al di sotto della media nazionale dell’1,2. Nessuna delle nove province siciliane è invece presente nelle prime dieci colpite e questo è certamente un dato positivo”.  “Grande merito va dato alla forze dell’ordine. ma occorre che sul versante della prevenzione dei furti le banche investano maggiormente – conclude Urzì – tenuto conto che il Settore è in ottimo stato e che le risorse non mancano. È assolutamente necessario aumentare sensibilmente i budget sulla sicurezza prevedendo investimenti più importanti adottando misure più efficaci al fine di migliorare significativamente la sicurezza delle proprie filiali e degli Atm, proteggendo al meglio i loro clienti e dipendenti”.
Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Spadafora (ME), riapre il cavalcavia sulla A20. Nasca: “Diamo respiro all’economia del territorio grazie alla sinergia tra Consorzio, Regione e Comuni” CLICCA PER IL VIDEO

Un intervento da oltre 2,5 milioni di euro, finanziato con il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione e realizzato dal Consorzio per le Autostrade Siciliane in sinergia con la Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia con Pino Galluzzo: “Sanità, rilancio industriale e ponte sullo Stretto. Ecco la visione di FdI” CLICCA PER IL VIDEO

Puntata 332 di Bar Sicilia con il deputato regionale di FdI Pino Galluzzo: impegno, risultati e prospettive politiche per una Sicilia che vuole risposte concrete per il rilancio del territorio messinese.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.