Due mezzi danneggiati nel giro di 24 ore. Questo è il bilancio in casa Amat, l’azienda che si occupa del trasporto pubblico urbano a Palermo. L’atto vandalico si è verificato per l’ennesima volta al capolinea dell’ospedale Civico. Ieri infatti, nello stesso posto, si è registrato un episodio simile ad un mezzo della linea 246. A finire questa volta nel mirino degli incivili è stata una vettura della linea 108, la quale collega solitamente il nosocomio palermitano a piazza Sturzo. Un fatto che riaccende i riflettori sul problema della sicurezza a bordo dei mezzi Amat. Fatto manifestato in più occasioni dalle organizzazioni sindacali della società.
Autobus danneggiato, incolume l’autista
Secondo quanto riferito da fonti aziendali, gli autori del gesto sarebbero alcuni giovani. I malviventi hanno lanciato diversi sassi sull’autobus fermo al capolinea. Uno di questi ha causato un foro di diversi centimetri di diametro ad uno dei finestrini laterali. Per fortuna, l’autista dell’autobus è rimasto incolume. Lo stesso però è stato costretto ad interrompere il servizio, dovendo portare in rimessa il proprio mezzo per le dovute riparazioni.
All’interno dell’azienda si percepisce un certo senso di abbandono. “Siamo sotto assedio“, commentano fonti interne all’Amat. Quello di questa sera infatti è il secondo atto vandalico subito in 24 ore nello stesso identico posto. Ieri alcuni ragazzini avevano danneggiato un autobus della linea 246. Anche in quel caso, il mezzo ha dovuto fare mestamente rientro in rimessa. La società Partecipata fa sapere di avere allertato le forze dell’ordine, in modo da poter reperire i responsabili.