Un servizio innovativo e inclusivo, offerto in una struttura ecosostenibile e impegnata nella lotta contro lo spreco alimentare.
È stata inaugurata oggi, 7 febbraio, la mensa dell’ARNAS Civico – Di Cristina, un servizio fondamentale per il personale sanitario, i pazienti e gli studenti universitari, unico nel suo genere nella Sicilia occidentale. I locali del padiglione 19 sono stati oggetto di un importante restyling. La ristrutturazione, durata sei mesi e coordinata dalla UOC Affari Generali dell’ARNAS di Palermo, diretta dall’ing. Vincenzo Spera, ha coinvolto interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
“Per me è un privilegio e un onore continuare in quest’opera di utilizzo più adeguato del patrimonio immobiliare aziendale. La nostra è l’unica azienda sanitaria della Sicilia occidentale dotata di un servizio mensa e tra le poche a possedere una cucina interna che prepara i pasti direttamente in loco”, ha sottolineato il direttore generale Walter Messina.
La mensa sarà attiva 365 giorni all’anno, dalle 13:00 alle 15:00, con formula self-service, e sarà accessibile non solo ai dipendenti, ma anche all’utenza esterna. Inoltre, una convenzione con l’ERSU consente anche agli studenti della residenza universitaria San Saverio e al personale delle strutture aziendali di usufruire del servizio senza doversi spostare in altre sedi.
Cucina mediterranea e sostenibilità
“Non si tratta solo di offrire un servizio ristorativo – spiega –, ma anche di promuovere uno stile di vita sano, valorizzando il patrimonio enogastronomico siciliano e sostenendo l’indotto locale. Inoltre, la ristrutturazione degli spazi è stata realizzata con particolare attenzione alla sostenibilità. A questo si aggiunge che la Cot ha siglato un accordo con il Banco Alimentare per donare le eccedenze a organizzazioni benefiche, dimostrando così un forte impegno nella lotta contro lo spreco alimentare”.
Le novità per un servizio al passo ci temi ed efficiente
Emanuele Ribaudo, presidente della cooperativa Cot ristorazione, che gestisce il servizio, ha illustrato gli aspetti tecnici della riorganizzazione.
“Abbiamo partecipato al bando dell’ARNAS Civico e ci siamo aggiudicati la gara che prevede un servizio innovativo per la somministrazione dei pasti ai degenti ospedalieri. Grazie a nuove attrezzature all’avanguardia, i pasti saranno serviti sempre alla temperatura ideale: 65°C per i piatti caldi e tra 7-8°C per quelli freddi”.
Un passo avanti per il benessere aziendale
“Questa mensa non è solo un luogo di ristoro, ma anche un ambiente pensato per favorire la convivialità e il benessere dei lavoratori – conclude Messina –. Speriamo che possa contribuire a migliorare la qualità della vita lavorativa, offrendo uno spazio sereno e accogliente”.