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Il punto sulla fermata Politeama

Anello ferroviario: piazza Sant’Oliva accoglierà le auto dopo 10 anni, spuntano le strisce blu CLICCA PER IL VIDEO

mercoledì 23 Aprile 2025

Un’attesa lunga dieci anni. Piazza Sant’Oliva tornerà a breve ad ospitare il passaggio di auto e moto. La storica area alle spalle del teatro Politeama è stata liberata questa mattina dal cantiere necessario ad eseguire i lavori dell’anello ferroviario. La ditta D’Agostino ha completato infatti il rifacimento della sede stradale. Fatto che permetterà un collegamento diretto fra la stessa piazza Sant’Oliva e la vicina via Dante.

Asfalto completato, spuntano le strisce blu

Il ritocco finale è stato apportato con la posa del nuovo asfalto. E nemmeno il tempo di far raffreddare la pece che sulla sede stradale sono spuntate le strisce blu. Diciotto stalli a pagamento, disposti su entrambi i lati della carreggiata, disponibili al costo di un 1 euro l’ora. A gestirli non sarà il Comune, ma una ditta privata affidataria del servizio in città, così come riportato dalla cartellonistica apposta sul limitrofo marciapiede. Un nuovo corso del servizio a pagamento messo nero su bianco anche all’interno del nuovo piano industriale di Amat.

Quello dei parcheggi non è un tema secondario. Soprattutto in un’area, come quella del centro città, si ritrova piena di uffici pubblici e luoghi d’interesse. E diversi residenti e cittadini che si trovano a passare in zona notano anche un altro problema da risolvere. Una piaga che affligge altre aree della città. I parcheggiatori abusivi. I soliti personaggi che richiedono una sorta di pizzo al fine di lasciare in pace i mezzi dei malcapitati che hanno la sola colpa di lasciare la propria auto in quella zona.

Proseguono i lavori alla fermata Politeama

Il nuovo corso della viabilità è diventato oggi effettivo, con i primi controlli della polizia municipale in zona. Discorso diverso riguarda i lavori relativi all’anello ferroviario. Completato anche il rifacimento del marciapiede laterale, le maestranze della ditta D’Agostino hanno arretrato e ristretto il perimetro del cantiere, precludendo l’ingresso all’area in cui si sta lavorando alla futura fermata Politeama. Gli interventi, al momento, stanno interessando gli accessi alla futura stazione e l’installazione dei servizi telematici.

L’apertura della struttura è al momento fissata per settembre 2025. Ma per vedere passare un treno dalle parti di piazza Castelnuovo servirà qualche mese in più. Parallelamente infatti proseguono gli scavi dalle parti di via Francesco Crispi per completare la futura fermata Porto. Un passaggio che si dovrebbe completare intorno alle fine del 2025 e che risulta chiave nella funzionalità dell’anello ferroviario. Ciò al netto degli scavi, da poco iniziati, per realizzare la fermata Turrisi-Colonna. L’ultimo miglio che servirà a completare l’intero progetto

Il condizionale sulla data di fine lavori è d’obbligo. L’opera, negli anni, è stata contraddistinta da un’enorme serie di ritardi. I lavori sono infatti partiti nel lontano 2014 e si sarebbero dovuti concludere entro 1089 giorni. Tradotto, facendo due conti, nel giro di tre anni. Nel frattempo però, sono subentrati una serie di imprevisti. A cominciare dal fallimento di Tecnis, vecchia ditta incaricata dell’appalto, passando poi per l’emergenza covid e per la necessità di aggiornare il prezziario dell’intervento a causa dell’inflazione dei materiali dettata dalla guerra in Ucraina. Si arriva così ai giorni nostri, ovvero all’attuale stato di avanzamento del cantiere. Se sarà possibile o meno rispettare l’ennesima deadline dei cantieri del semi-anello inferiore, a dirlo potrà essere soltanto il tempo.

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