Le bellezze della Sicilia aprono gratuitamente al pubblico e incantano i visitatori. Sono numeri incoraggianti e in crescita quelli emersi nelle ultime giornate di festa. L’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana, in linea con le disposizioni del ministero della Cultura, ha disposto, infatti, l’apertura di alcuni siti per delle date ben precise: il 25 aprile, il 2 giugno e, più avanti, il 4 novembre per la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate.
Giornate di festa da poter passare, tradizionalmente, con la famiglia e gli amici, o, come alternativa, scoprendo piccoli tesori nascosti. Proprio quest’ultima opzione è stata scelta ieri, in occasione dell’anniversario della Liberazione, da tantissimi siciliani. Un appuntamento che si ripeterà tra pochissimi giorni, per la Festa della Repubblica. Tanti sono i luoghi regionali della cultura, ma ad incuriosire sono certamente anche i 14 parchi archeologici che hanno aperto e riapriranno i battenti. Tra questi spicca quello di Naxos e Taormina.
Approfittando dell’occasione e della bellezza del territorio, i turisti sicuramente non si lasciano scappare le altre magnifiche attrattive che la Perla dello Ionio offre.
Tra le attrazioni da non perdere sicuramente, spicca il Teatro Antico e duomo di Taormina, un’opera architettonica di età medioevale, si colloca vicino porta Catania sul Corso Umberto. Palazzo Corvaja che si colloca all’estremità del corso Umberto, vicino porta Messina. È un antichissimo palazzo le cui radici affondano nel XI secolo, quando fu eretta la torre a forma di cubo. Questa fu poi ampliata assumendo nel corso dei secoli la conformazione attuale. Nel 1411 fu Sede del Parlamento Siciliano e in seguito venne poi abitato dalla potente famiglia Corvaja. Arroccata sul punto più alto di Taormina sorge una chiesetta molto particolare perché costruita all’interno della roccia. Vi si può arrivare attraverso una scalinata di 300 scalini oppure con la propria auto per mezzo della Circonvallazione. La graziosa chiesetta venne fondata intorno al 1640 e le sue origini sono legate a una leggenda che narra l’apparizione della Madonna ad un pastorello in cerca di riparo in una notte tempestosa. Accanto la chiesa sorge un piccolo monastero, tutt’ora in disuso.
Ma a Taormina c’è tempo anche per la mondanità. Corso Umberto è la principale via pedonale, punteggiata da negozi di alta moda, caffè e ristoranti. Passeggiando lungo il Corso, si possono ammirare edifici storici e godere dell’atmosfera vivace della città. Meritano una visita anche i Giardini della Villa Comunale. E poi c’è l’affascinante Isola Bella, il simbolo di Taormina, una piccola isola, una riserva naturale di rara bellezza. Collegata alla terraferma da una stretta striscia di sabbia, Isola Bella è perfetta per un bagno rinfrescante quando il caldo dell’estate si fa opprimente o per lo snorkeling nelle sue acque cristalline.
Questa sua posizione lo connota, insieme al Teatro Antico, come una delle acropoli che fin dai tempi remoti costituivano punti strategici di controllo delle vie di passaggio da Catania a Messina.
Il Castello di Taormina è un importante esempio di attività imprenditoriale turistica che dopo 35 anni ha riaperto le sue porte alla pubblica fruizione sul territorio è il Castello di Taormina, fortezza Arabo-Normanna del XI secolo, noto anche come Castello di Monte Tauro o Castello Saraceno. Al Castello di Taormina si giunge tramite una scalinata intagliata nella roccia e i visitatori, una volta fatto ingresso al Castello, situato nel cuore di Taormina, possono immergersi nel passato esplorando 21 punti d’interesse, guidati da un’audioguida multilingue e una mappa 3D che arricchiscono l’esperienza con informazioni dettagliate sul patrimonio storico e incontaminate leggende legate al territorio e al Castello.
Al termine della visita, viene offerta una pergamena personalizzata, la “Nobilis Castrii Tauromenii“, come ricordo esclusivo di questa esperienza. Ecco che allora vi svelo una chicca importante legata castello che potrete notare anche voi: grazie ai suoi 397 metri di altitudine offre ai visitatori ben 4 panorami mozzafiato a 360°.
Visita il sito web www.castelloditaormina.it/biglietto-online/
Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00, il Castello rappresenta un perfetto connubio tra storia millenaria e bellezza paesaggistica. Al suo interno, ben 21 punti di interesse storico raccontano secoli di vita e dominazioni, arricchiti da quattro celebri affacci panoramici che regalano scorci mozzafiato sull’Etna e sulla costa ionica.
Grazie a un’audioguida disponibile in cinque lingue, una mappa dettagliata e, per concludere l’esperienza, una pergamena personalizzata, la visita si trasforma in un vero e proprio viaggio nel tempo. Un modo unico per vivere la settimana della primavera con occhi nuovi, tra cultura, emozione e memoria.
Visita il sito www.castelloditaormina.it oppure scrivi per maggiori informazioni a: info@castelloditaormina.it