C’è grande attesa ad Acireale per l’arrivo di Pupi Avati, protagonista della rassegna cinematografica
“La sconfinata giovinezza di Pupi Avati”, organizzata dalla Città di Acireale, con il sostegno della Regione Siciliana e con la direzione artistica di
Mario Patanè.
Questa sera alle ore 21.00 alla Villa Belvedere di Acireale con il regista Pupi Avati, saranno ospiti anche il produttore e sceneggiatore Antonio Avati, Katia Ricciarelli, Enrico Lo Verso che si confronteranno con Jean A. Gili e Ornella Sgroi prima della proiezione de
“La seconda notte di nozze”.
Ieri sera protagonisti del talk sono stati il protagonista Claudio Botosso e il critico Nino Genovese. Ad accogliere il pubblico l’assessore alla Cultura Enzo Di Mauro e il direttore artistico Mario Patanè.
“Dietro quello che va in scena ogni sera c’è un gran lavoro che spero il pubblico possa apprezzare. Abbiamo grandi ospiti e 500 posti a sedere e per questo voglio ringraziare la grande macchina organizzativa dei nostri uffici che non si vede, ma che rende possibile tutto questo”, ha sottolineato l’assessore Di Mauro.
“Il titolo della rassegna -La sconfinata giovinezza- dice chi è Pupi Avati. Ho avuto molti contatti in questi mesi da cui si evince solo una cosa: l’affetto che hanno tutti per Pupi Avati, –ha sottolineato Mario Patanè-. Attendiamo davvero con ansia l’arrivo dei due fratelli Avati, due persone meravigliose che rappresentano la storia del cinema italiano. Mi gratifica molto a 80 anni, dopo 40 anni di attività, avere questa gioia non è poco”.
Il forte vento ha reso impossibile la proiezione di “Impiegati”, secondo film in programma, girato da Avati nel 1985, di cui Botosso ricorda:
“E’ stato il mio primo film, quello che mi ha tolto dall’anonimato, ero un attore di teatro e quando mi chiamò Antonio Avati mi sembrò uno scherzo. Pupi Avati ha un forte senso dell’amicizia, che c’è tutto in questo film. Per me è stato un fratello maggiore, mi ha guidato. Ho grande affetto e riconoscenza nei suoi confronti”.
Il regista sarà presente anche alla serata conclusiva della rassegna, domani, domenica 13 luglio, alle ore 21. Prima della proiezione del film “Dante” saranno protagonisti del talk anche Antonio Avati, Alessandro Sperduti e Luigi Boneschi.