“Basta scandali“. E’ questo il messaggio che la deputazione del PD e del M5S ha rivolto al governatore Renato Schifani, invitandolo a riferire sul caso apertosi relativamente alla gestione dei fondi sul turismo all’Ars. I due cuori pulsanti del fronte progressista siciliano hanno manifestato questa mattina sotto la sede della presidenza della Regione posta in piazza Indipendenza, a Palermo. Ad affiancarli i consiglieri comunali e di circoscrizione del capoluogo siciliano, nonchè diversi esponenti del mondo civico. Un modo per accendere i riflettori su un modus operandi dell’Ars che gli esponenti delle opposizioni ritengono ormai inaccettabile.
Di Paola: “Schifani venga in aula, pronti a bloccare tutto”
A sottolineare il concetto è il segretario regionale del M5S Nuccio Di Paola, il quale chiede con forza la presenza di Renato Schifani in aula. “Venga a confrontarsi con i siciliani sul caso turismo – afferma il vicepresidente dell’Ars -. Lo chiediamo da un anno, ad oggi non abbiamo avuto risposta. In caso contrario – dichiara – siamo pronti a bloccare i lavori d’aula“.
Assenti AVS e Controcorrente
Assenti d’eccezione gli esponenti dei gruppi di AVS e di Controcorrente, ovvero il nuovo soggetto politico di Ismaele La Vardera. Quest’ultimi hanno annunciato per le 14 una conferenza stampa per spiegare le ragioni della loro mancata presenza. Fatto che però evidenzia come il fronte progressista sia andato, anche questa volta, in ordine sparso. “Sarò presente alla conferenza stampa – ha annunciato Nuccio Di Paola -. E’ giusto che ognuno abbia le proprie posizioni e si facciano più cose possibili per far uscire il problema. L’importante è sottolineare il fallimento del centrodestra“.
Catanzaro: “Schifani si prenda sue responsabilità”
Nucleo centrale della protesta è la gestione dei fondi sul turismo, sia in sede di variazioni di bilancio che nel maxi-emendamento che ha caratterizzato l’ultima legge Finanziaria. Fatto sul quale il capogruppo del PD all’Ars Michele Catanzaro identificare specifiche colpe. “Schifani non può nicchiare su un argomento così importante. Come PD continueremo a chiedere la sua presenza in aula. Riteniamo che sul turismo il governatore non può esimersi dalle sue responsabilità – ha aggiunto -. Lui è il capo dell’esecutivo. Lo attendiamo in aula. Deve raccontare cosa ha fatto in questi mesi, ovvero nulla“.
Chinnici: “Criteri oggettivi per fondi ai Comuni”
All’interno dell’ultimo maxi-emendamento buona parte dei deputati regionali ha avuto voce in capitolo. Ma secondo la parlamentare Valentina Chinnici l’atteggiamento del centrosinistra va distinto da quello della maggioranza all’Ars. “Ci sono contributi che sono stati dati ai comuni con trasparenza. Molti sono in dissesto, pre-dissesto in piano di riequilibrio. Gli mancavano risorse fondamentali. Le opposizioni non si sono mai prestate alle sagre o alle associazioni. Chiederemo dei criteri oggettivi anche per i bandi relativi ai comuni. E’ una questione di trasparenza“.
Varrica: “Clima che sta logorando lavoro dell’Ars”
Un caos nel quale Sala d’Ercole dovrà votare la manovra ter del 2025 prima della pausa estiva. Elemento sul quale Adriano Varrica, deputato regionale del M5S, sottolinea la necessità di fare chiarezza in aula. “Diciamo stop a questo clima che si è creato all’interno dell’Assemblea Regionale Siciliana. Ci sono vicende giudiziarie ed amministrative che stanno logorando l’intera attività dell’Ars, dimostrando che questo Governo non è in grado di gestire la macchina amministrativa“.