Un provvedimento sostenuto sia in Commissione Bilancio che in Aula dal deputato della Dc all’Ars Ignazio Abbate, inserito all’interno della manovra ter in fase di approvazione in questi giorni, è quello che mette a disposizione dei Comuni siciliani risorse importanti per abbattere il costo del trasporto dei rifiuti non riciclabili al di fuori della Regione.
Si tratta dell’articolo 6 che comprende due commi da 25 e 20 milioni. Il primo da dividere tra tutti i Comuni siciliani, il secondo che va esclusivamente ai comuni che sono riusciti a superare la soglia del 60% di raccolta differenziata.
“Questo provvedimento rappresenta un importante riconoscimento per i Comuni che hanno lavorato con impegno e dedizione – commenta Ignazio Abbate presidente della Commissione Affari Istituzionali – per migliorare la gestione dei rifiuti e ridurre l’impatto ambientale. Un modo per aiutare direttamente le famiglie visto che diminuirà il costo delle bollette TARI e per premiare quei comuni virtuosi che hanno superato la soglia del 60% di differenziata. In particolare la provincia di Ragusa verrà premiata per la sua condotta virtuosa visto che tutti i 12 comuni iblei hanno fatto registrare quote di differenziata ben superiori al minimo richiesto per cui avranno a disposizione un doppio contributo. Questo consentirà di diminuire i costi della Tari ai cittadini che sono ormai entrati in un circolo virtuoso. I sacrifici fatti in fase di avvio delle varie campagne di sensibilizzazione ad un corretto conferimento dei rifiuti stanno finalmente avendo i propri frutti e a beneficiarne è l’intera comunità”.