Nell’ambito delle attività preventive disposte dal Comando Provinciale dell’Arma per garantire sicurezza e rispetto delle regole, specialmente nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile, i Carabinieri della Stazione di Biancavilla hanno denunciato un 31enne ed un 19enne per “porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere”, ferma restando la presunzione di innocenza valevole ora e fino a condanna definitiva.
In via Vittorio Emanuele i militari hanno deciso di controllare un giovane che è stato visto transitare, a bordo della sua utilitaria, con il volume dell’autoradio ad altissimo volume.
I Carabinieri hanno intimato l‘alt al conducente che, una volta sceso, è stato identificato per un 19enne del posto il quale, sin da subito ha mostrato un atteggiamento insofferente e infastidito dal controllo dei militari.
Poco dopo, al termine della perquisizione veicolare i Carabinieri hanno compreso il motivo della sua irrequietezza perché, sotto al sedile anteriore lato passeggero, hanno trovato un manganello artigianale in legno della lunghezza di 50 centimetri che è stato sequestrato.
I Carabinieri hanno poi proceduto ad un altro controllo, effettuato nei confronti di un uomo che a piedi stava attraversando la strada. Durante le fasi dell’identificazione l’uomo, poi identificato per un 31enne, si è mostrato agitato e nervoso ed in effetti i militari gli hanno trovato, in una tasca dei pantaloni, un coltello a scatto della lunghezza totale di 16 centimetri di cui solo 8 di lama, naturalmente, sottoposto a sequestro.
Dopo aver sequestrato entrambi gli oggetti il cui porto è illegale i militari, sulla base degli indizi raccolti, da verificare in sede giurisdizionale, hanno quindi deferito all’Autorità entrambi gli uomini.