Il presidente della Commissione Affari istituzionali Ignazio Abbate esprime grande soddisfazione per l’approvazione in Aula di un provvedimento cruciale che destina 3 milioni di euro a sostegno della zootecnia siciliana. La misura, fortemente voluta dal parlamentare della DC e condivisa con le rappresentanze di categoria come Coldiretti regionale, introduce un pacchetto di aiuti immediati per il rilancio produttivo e sanitario degli allevamenti.
“Si tratta di un provvedimento strategico che risponde alle esigenze vitali del nostro settore primario. Abbiamo lavorato per mettere in campo due assi d’intervento fondamentali che garantiranno risorse mirate – dichiara Abbate – una parte significativa dei fondi è dedicata all’eradicazione della brucellosi in Sicilia. Le risorse serviranno a finanziare la pulizia e la bonifica completa delle stalle infette, un passo imprescindibile per superare l’emergenza sanitaria e tutelare la salute pubblica e animale”.
L’altro intervento, essenziale per la competitività, prevede un contributo a fondo perduto fino all’80% per le aziende che acquistano riproduttori maschi e femmine di alta qualità.
“L’obiettivo è chiaro ovvero incrementare la produttività di carne e latte e valorizzare la zootecnia del territorio, in particolare nelle province ad alta vocazione come Ragusa e Siracusa. Il provvedimento prevede un contributo massimo erogabile di 40.000 euro per singola impresa. Sono particolarmente orgoglioso che questa misura sia stata condivisa e approvata in Aula. Questo dimostra la volontà politica di sostenere con i fatti l’agricoltura e la zootecnia, pilastri della nostra economia. Se le richieste saranno numerose, lavoreremo affinché l’iniziativa possa essere rifinanziata nella prossima Legge di Stabilità – conclude Abbate -. Le procedure per l’accesso ai contributi saranno rese note e messe a disposizione dei produttori e degli allevatori nelle prossime settimane”.