Nel 2003, da vice presidente del consiglio comunale di Palermo, in collaborazione con gli uffici comunali, posai un cippo con una targa intestata a Peppino Impastato, nel giardino di via Paladini nel quartiere CEP. Alla cerimonia parteciparono i bambini della scuola e Antonietta Fazio con le donne dell’associazione San Giovanni Apostolo.
A distanza di anni più volte la targa é stata vandalizzata e risistemata da parte dell’associazione. Oggi, a 43 anni dal barbaro assassinio, per mano della mafia, ho scritto al Sindaco Leoluca Orlando per chiedere l’intestazione dell’intero giardino a Peppino Impastato, perché diventi anche un luogo di riflessione non solo per i bambini, ma anche per gli adulti.
Lo dice Pino Apprendi