Ora è certo: il “Carnevale Licatese 2020” si farà. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pino Galanti, che lo scorso anno ha riportato in città il Carnevale dopo alcuni lustri di silenzio, è al lavoro per allestire la seconda edizione della manifestazione che tanto piace ai licatesi e raccoglie consensi anche in tutti i paesi del circondario.
A Palazzo di Città, ha avuto luogo la riunione operativa alla quale hanno partecipato il sindaco Pino Galanti, l’assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo Andrea Burgio, l’assessore alla Cultura Violetta Callea, il responsabile dell’Ufficio Europa del Comune Carmelo Occhipinti, l’ex vice sindaco Angelo Vincenti che si occuperà del coordinamento di ciò che riguarda le sfilate dei carri allegorici, ed i carristi. Saranno ben 6, uno in più dello scorso anno, i carri allegorici che sfileranno per le vie della città. Tre i giorni di sfilate: sabato 22, domenica
23 e martedì 25 febbraio.
Alla manifestazione hanno già dato l’adesione le scuole materne, elementari e medie cittadine. Gli alunni, guidati dagli insegnanti, sfileranno nel corso delle mattinate di lunedì 24 e martedì 25 febbraio. Domenica 23 febbraio protagonista sarà la banda musicale “Bellini –Curri” che animerà le vie del centro cittadino. Ma ci saranno anche delle altre sorprese. Il programma, in via di definizione, sarà reso noto nel giro di qualche giorno.
“Lo scorso anno – è il commento del sindaco Pino Galanti – abbiamo ripristinato la tradizione del ‘Carnevale Licatese’, dopo molti anni di silenzio, ed i giovani, ma non solo loro, hanno molto apprezzato. Dopo aver recuperato l’importante appuntamento, era assurdo che ci fermassimo. Perciò, grazie alla collaborazione dei miei assessori, a quella dell’ex vice sindaco Angelo Vincenti che ha accettato il coordinamento di tutto ciò che riguarda i carri allegorici e per questo lo ringrazio, dei carristi, dei competenti uffici comunali, delle scuole, del signor Michele Giorgio che ha messo a disposizione gratuitamente il capannone in cui saranno allestiti i carri, sia pure con le note difficoltà economiche in cui si dibatte il Comune, ci sarà la possibilità di far festa per tre giorni, dimostrando ancora una volta che quando si lavora tutti insieme, si possono ottenere importanti risultati”.