Auguri a tutti i papà, che sono qua o, purtroppo, nell’aldilà e a tutti i Giuseppe, Peppe, Beppe, Pino, Giuseppino, Geppino, Geppetto, Peppo, Pinuccio, Pinin, Pippo, Giuseppina, Giusi, Giusita, Pina, Pinuccia, Peppa, Pepa e chi più ne più ne metta.
Il 19 marzo si festeggia, non per niente, la figura del Santo che fu padre putativo di Gesù, sposo di Maria, la Vergine Madre, il più bell’ossimoro che si conosca. Per non far torto a nessuno vogliamo ricordare, anche, i meno festeggiati: San Giuseppe d’Arimatea, il 17 marzo appena trascorso, che l’anno prossimo ricorderemo; San Giuseppe Moscati, il 12 aprile, e Santa Giuseppina Bakhita, l’8 febbraio, canonizzata da papa Giovanni Paolo II nel 2000.
Curiosità
Nella nostra narrazione il sacro si ferma qua, perché vogliamo penetrare nelle tante curiosità che accompagnano questo nome molto comune in Italia, particolarmente in Sicilia e, scoprirete, non solo.
- La sua origine è ebraica e uno dei suoi più significati più belli è: “Dio accresca”.
- Chi porta questo nome, forse perché si fa riferimento al papà di tutti i papà, si dice che sia buono, dolce, affettuoso, paterno, coraggioso, autorevole, ma non autoritario, gentile, non influenzabile e operoso, insomma l’identikit di San Giuseppe.
- I suoi portafortuna, che di questi tempi non guastano, sono per quanto riguarda le pietre:
Pirite: pietra che stimola le difese immunitarie e aiuta a ridurre i conflitti.
Ambra: resina fossile molto rara, utile per combattere le paure.
Quarzo rutilato: utile a concentrarsi sullo studio e permette di superare il senso di smarrimento.
Topazio imperiale: donatore di energia e appetito, che di questi tempi già non manca.
Quarzo citrino: una delle più belle, una pietra solare che regala energia e positività.
Occhio di tigre: utilizzata per l’ansia.
Varianti straniere del nome
Maschili:
Yoseph (ebraico);
Ioséph, Iosíf (greco moderno);
Ioseph o Iosephus, Joseph o Josephus (latino);
Yussef, Jusuf (arabo);
Joseph, José ([diminutivo] francese);
Joseph, Joe, ([diminutivo] inglese);
José, Pepe, Pepito ([diminutivo] spagnolo);
José, Pepito ([diminutivo] portoghese);
Iosip o Iosiph, Osip ([variante popolare] russo);
Josef, Sepp, Joseph (tedesco);
Jozef (polacco);
Jozefo (esperanto)
Femminili:
Iosepha o Josepha (latino);
Joséphine, losette ([diminutivo] francese);
Jose, Josy Jo ([diminutivo] inglese);
Josefa, Pepa, Pepita ([diminutivo] spagnolo);
Joséfa, Pepita ([diminutivo] portoghese);
Josefie, Josie (tedesco);
Jozefa (esperanto)
Continuiamo con i totem:
- Per i Giuseppe l’animale è la tortora per i Giuseppe e per le Giuseppina, la renna; la pianta, seguendo lo stesso ordine, è il castagno e la vigna; il colore dominante, il giallo e il rosso.
- Anche la letteratura ha omaggiato questo nome, basti ricordare “Useppe”, il protagonista de “La Storia”, romanzo di Elsa Morante; “Giuseppe e i suoi fratelli” di Thomas Mann e “Giuseppe Andrews” di Henry Fielding. Passando ai fumetti, non si può non citare Pippo, il miglior amico di Topolino, creato da Walt Disney.
Adesso, chiamandoci ilSicilia.it, vogliamo citare alcuni politici, scrittori, attori, registi, giornalisti, studiosi, imprenditori, chef e artisti in senso lato, rigorosamente figli della nostra Trinacria che portano questo nome. Cominciamo con Giuseppe Alessi, Giuseppe La Loggia, Giuseppe D’Angelo, Giuseppe Campione, Giuseppe Provenzano, Giuseppe Drago (Presidenti della Regione), Pina Maisano Grassi, Pippo Tricoli, Pippo Fava, Peppino Impastato, Beppe Alfano, Giuseppe Sottile, Giuseppina Paterniti, Giuseppe Lo Bianco, Giuseppe Pipitone Federico, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Giuseppe Pitrè, Giuseppina Turrisi Colonna, Giuseppe Bonaviri, Giuseppe Samonà, Giuseppe Antonio Borgese, Giuseppina Torregrossa, Giuseppina Torre, Pippo Rizzo, Giuseppe Mulè, Giuseppe Maria Bertini, Giuseppe Modica, Beppe Randisi, Giuseppe Milici, Giuseppe Tasca D’Almerita, Pino Cuttaia, Pippo Baudo, Pino Caruso, Pippo Pattavina, Beppe Fiorello, Beppe Cino, Peppuccio Tornatore, Giusi Cataldo, Giusy Buscemi, Claude “Josephine” Cardinale, alias Claudia Cardinale, di origine siciliana.
Non possono mancare gli auguri al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il secondo con questo nome, dopo Giuseppe Pella, a ricoprire questo importante ruolo, diventato sex symbol nazionale e internazionale, insieme ad Alberto Angela (ci arrivano a tal proposito notizie da Londra). Pur non essendo siciliano, ci rappresenta in quanto italiani.
Abbiamo citato solo alcuni personaggi noti, ma gli auguri vanno, soprattutto, ai tanti che sono straordinari nella vita ordinaria. Buon San Giuseppe davvero a tutti, me compresa.