La Regione Siciliana ha fornito l’aggiornamento odierno relativo all’emergenza coronavirus nell’Isola.
I DATI
Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 79.669 (+4.309 rispetto a ieri). Ad oggi sono risultate positive 3.166 persone (+26), mentre risultano ancora contagiati 2.157 soggetti. (+12). Sul fronte dei guariti, sono 774 i soggetti dimessi (+11), mentre i morti si attestano a quota 235 (+3).
Degli attuali 2.157 positivi, 441 pazienti (-8) sono ricoverati – di cui 33 in terapia intensiva (-1) – mentre 1.716 (+20) sono in isolamento domiciliare.
Questa è invece la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 69 (0 ricoverati, 65 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 126 (16, 22, 11); Catania, 665 (97, 225, 83); Enna, 294 (120, 89, 28); Messina, 370 (83, 119, 49); Palermo, 373 (68, 92, 28); Ragusa, 56 (7, 29, 6); Siracusa, 112 (46, 91, 24); Trapani, 92 (4, 42, 5).
Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
L’ASSESSORE RAZZA SULLA FASE 2
“Molti mi chiedono quando gli ospedali torneranno alla normalità, ma abbiamo il dovere di pensare che dopo il 4 maggio l’emergenza Coronavirus non sia conclusa“.
Lo ha detto l’assessore alla Salute della Sicilia Ruggero Razza, in una diretta Facebook sul suo profilo.
“Mentre si allenteranno alcune chiusure – ha aggiunto Razza – sarebbe un grave errore toccare la programmazione ospedaliera. Al momento abbiamo meno di 500 ricoverati e le terapie intensive sono occupate forse dal 10% dei posti disponibili, ma abbiamo il dovere di immaginare che quando lentamente riprenderanno una serie di attività, possa crescere anche la possibilità del contagio – ha aggiunto – questo non vuol dire che temiamo una crescita esponenziale. Ma che il maggior contatto tra le persone, anche per motivi di lavoro, potrebbe determinare una graduale crescita delle curve che oggi sono controllate“.